La 12° edizione dei Vespa World Days si sta svolgendo questo fine settimana a Belfast, in Irlanda del Nord. È il grande raduno annuale, sempre affollatissimo di scooteristi e di passione, che raggruppa i Vespa Club nazionali di tutto il mondo. Fino a domenica 17 giugno sono attese nella capitale dellʼUlster 3.000 Vespa di ogni età provenienti da 37 Paesi del mondo.
Un evento che va al di là del semplice mega-raduno, perché celebra il mito intramontabile dello scooter più famoso del mondo, da oltre 70 anni sulla cresta dellʼonda. Nel corso del lungo fine settimana viene eletto, poi, il consiglio direttivo del World Club Vespa, e si disputa il Vespa Trophy: la gara fra gli iscritti ai Vespa Club che testimonia le tappe del viaggio verso Belfast con foto e timbri speciali sul proprio Travel Book. Partner del Vespa Trophy è la Rete ufficiale Piaggio, che grazie alla sua capillarità ha fatto da “checkpoint” ai viaggiatori, non mancando di fornire l’assistenza giusta a chi ne avesse bisogno.
Che il destino di Vespa fosse quello di diventare unʼicona del XX secolo (e oltre) lo si capì subito. Non appena nacque, nel 1946, già sorsero i primi Vespa Club. La sua idea di mobilità era infatti alternativa e rivoluzionaria allora, ma lo è anche oggi nelle caotiche metropoli che sorgono come funghi su scala globale. Oggi sono 53 i Vespa Club Nazionali associati al Vespa World Club, per circa 120.000 soci in tutto il mondo. Nel Regno Unito è un mito fin dai primi anni 50, protagonista di movimenti giovanili culturali e musicali – primo tra tutti quello dei Mods – che elessero la Vespa a loro mezzo. Tutte le notizie sui Vespa World Days sono disponibili sul sito www.vespaworlddays2018.co.uk.