UNʼAGGRESSIONE AVVENUTA NEGLI ANNI NOVANTA

Sylvester Stallone indagato per presunti abusi sessuali

La denuncia alla star del cinema è stata presentata nel 2017 e riguarda molestie avvenute negli Anni Novanta

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La procura di Los Angeles ha iniziato un'indagine per determinare se Sylvester Stallone debba essere perseguito relativamente a una presunta aggressione sessuale presentata a suo carico nel 2017 e risalente agli Anni Novanta. Ad annunciarlo un portavoce della procura distrettuale: "E' stato presentato un dossier dal dipartimento di polizia di Santa Monica che riguarda Stallone" e "se ne sta occupando la nostra task force per i crimini sessuali".

Facciamo un passo indietro. A dicembre 2017 l'avvocato difensore di Stallone, Martin Singer, aveva dichiarato alla stampa che l'attore "contesta categoricamente questa accusa ed è chiaro che questa donna ha fatto un rapporto alla polizia per avere spazio sui media". Il legale aveva ammesso che l'attore aveva avuto una relazione con la presunta vittima durante le riprese in Israele nel 1987 mentre era single. Ora l'avvocato ha spiegato che l'attore di "Rocky" e "Rambo" sta prendendo in considerazione la possibilità di presentare una denuncia per false dichiarazioni.

Per quanto riguarda invece la carriera artistica, dopo aver confermato che farà "Mercenari 4" (riprese al via a inizio 2019), il futuro di Sly è sempre più legato al pugilato. Le nuove avventure del figlio di Apollo Creed e del suo mentore Rocky arriveranno sugli schermi a novembre in "Creed 2" e con la sua Balboa Productions si occuperà della biografia di Jack Johnson, primo pugile nero a diventare campione dei pesi massimi che di recente ha ricevuto un perdono presidenziale postumo da Donald Trump (anche grazie all'intercessione dello stesso Stallone).