È la più lunga dorsale cicloturistica d’Italia, collega Venezia a Torino per 679 km, seguendo il corso del Po. Si chiama VenTo (Venezia ‒ Torino), è un progetto del Politecnico di Milano e a sostenerla è Michelin, che al cicloturismo ha sempre dedicato tanta passione. La Guida Verde nacque nel 1926, sulla scia della Guida Rossa Michelin del 1900, portando una ventata di freschezza coi suoi itinerari turistici in bici.
Il progetto VenTo non è soltanto un’infrastruttura ciclabile, è un intervento a 360 gradi sul territorio, da valorizzare sia dal punto di vista turistico che economico. Non è infatti detto che luoghi di sosta, rinfresco, shopping center debbano per forza sorgere ai margini delle strade per autoveicoli. Se la pista ciclabile più grande dʼItalia prende corpo nelle intenzioni di viaggio delle persone, allora lo sviluppo attorno alla dorsale sarà enorme e con questo il recupero anche del patrimonio storico e artistico che fiancheggia il più grande fiume italiano. Il progetto VenTo coltiva questʼambizione, per ogni informazione cʼè il sito Internet www.ventobicitour.it.
Condividendo la stessa visione, Michelin ha supportato il progetto che va nella direzione di una mobilità lenta e sicura, più sostenibile dal punto di vista ambientale. Lʼazienda francese nacque peraltro producendo pneumatici per biciclette, anzi riparando in tempi rapidi i copertoni che a fine ʼ800 erano attaccati alle bici e, quando si rompevano, richiedevamo 3 ore per la riparazione! I fratelli Édouard e André Michelin inventarono allora gli pneumatici smontabili, e grazie a questi nel 1891 Charles Terront vinse la corsa ciclistica Parigi-Brest-Parigi. Per il mondo dei trasporti su gomma, fu una rivoluzione.
Oggi Michelin ha inventato un nuovo, inedito concept di pneumatico, che si chiama proprio “Vision”, un esclusivo pneumatico-ruota fatto di poca materia, per una struttura alveolare ispirata alla natura, biodegradabile e riciclabile. Un prodotto che va nella stessa direzione del progetto VenTo del Politecnico di Milano.