IN PROVINCIA DI CATANIA

Cara di Mineo, un'operatrice del centro di accoglienza: "Le condizioni igienico-sanitarie sono pessime"

"Stasera Italia" si è recata nella struttura, che presto verrà ristrutturata al costo di circa 5 milioni di euro

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Partirà a breve la ristrutturazione del Cara di Mineo, il mega centro di accoglienza in provincia di Catania. Spesa prevista: circa 5 milioni di euro. "Stasera Italia" si è recata nella struttura e ha parlato con un'operatrice del centro: "Il residence è in parte distrutto: è da anni che viene vandalizzato. Mancano infissi e quello che è stato rotto non è stato aggiustato". Sul bando di gara, promosso da Invitalia, si legge infatti che sono previsti "lavori straordinari per danni cagionati dagli ospiti del centro di accoglienza". "Le condizioni igienico-sanitarie sono pessime. In una villetta possono arrivare a vivere anche 4-5 nuclei familiari e i nuclei familiari spesso sono costituiti da 3-4-5 figli”, ha raccontato ancora l’intervistata.

Il centro - Il centro, che ospita circa 2.500 migranti, è uno dei luoghi simbolo del business dell’accoglienza, coinvolto nel girone d’inchiesta di Mafia Capitale e poi commissariato. Il ministro dell’Interno Matteo Salvini ha annunciato di voler diminuire i 35 euro destinati a ciascun migrante, ma per continuare a gestire e accudire tutti gli ospiti del centro serviranno 33 milioni di euro.

"Quella dei 35 euro è una bufala. O meglio, quei soldi servono per coprire tutte le spese: lavoratori, gestione del centro, il mangiare e quant'altro. Al migrante restano tre euro o anche meno", ha concluso l’operatrice del centro.