SEMPRE SOTTO I RIFLETTORI

Johnny Depp: 55 anni e non sentirli, tra amori, eccessi e tanti guai

L'attore festeggia il compleanno in tour con la sua band, Hollywood Vampires, prima di tornare al cinema in due ruoli

© ansa

Physique du rôle da star hollywoodiana, ciuffo e mood ribelle, ex mogli, problemi con alcool e droga, bancarotta e fasi di autodistruzione. Johnny Depp il bello e "maledetto" compie 55 anni, un divo anni 90 per cui i fan continuano a fare la fila per un selfie insieme. E a causa di uno di questi (in cui appariva emaciato) ha fatto allarmare per la sua salute. Invece sta bene, è in tour con gli Hollywood Vampires e a settembre uscirà "City of lies".

Ragazzo proplematico del Kentucky ha trovato nel cinema la via espressiva, anche grazie a Nicholas Cage che gli consigliò di fare il suo primo provino e avere ila sua prima parte (in "Nightmare"). Il primo ruolo da protagonista è invece nel 1990, nel musical "Cry baby" di John Waters.

La notorietà arriva in quello stesso anno con "Edward mani di forbice", favola di Tim Burton, un regista che trasforma la carriera dell'attore, facendone un suo alter ego. Con lui girerà anche "Ed Wood", "Il mistero di Sleeepy Hollow", "La fabbrica di cioccolato", "Sweeney Todd", "Alice in Wonderland". Continua a interpretare una serie di personaggi di animo gentile con "Benny & Joon" e "Buon compleanno Mr. Grape", per i quali rifiuta successi sicuri come "Dracula" e "Speed". Nella sua lunga e fortunata carriera è stato diretto da registi cult come John Badham ("Minuti contati"), Jim Jarmusch ("Dead man"), Mike Newell ("Donnie Brasco"), Terry Gilliam ("Paura e delirio a Las Vegas", "Parnassius"), Michael Mann ("Nemico pubblico"), Roman Polanski ("La nona porta"), Robert Rodriguez ("C'era una volta in Messico"), Julian Schnabel ("Prima che sia notte") e Ted Demme ("Blow").

Nel 1996 si cimenta con la regia, dirigendo e interpretando (al fianco di Marlon Brando) "Il coraggioso". Nel 2003 inizia a interpretare la saga dei "Pirati dei Caraibi", che gli porterà un costante successo.
Tra storie di alcol, droga e bizzarri tatuaggi negli anni ha cambiato look che lo hanno consacrato a icona maschile di stile.

Depp è un attore trasformista che ha abbracciato delle trasformazioni estreme per affrontare i ruoli cinematografici. Nel 2018 lo vedremo nei panni di un detective in "City of Lies" e in seguito in "Richard Says Goodbye", dove interpreta un professore che scopre di avere un cancro allo stadio terminale e decide di vivere a mille prima di andarsene. E proprio per questo ruolo è arrivato il suo ennesimo cambiamento fisico, magro e scavato in volto.

Su Depp i riflettori non hanno mai smesso di puntare, con l'etichetta di bad boy sempre appiccicata addosso. Dopo aver sposato, per poco più di un anno, Lori Anne Allison nel 1985, ha avuto relazioni con Winona Ryder e Kate Moss. Nel 1999 ha sposato la pop-star e attrice Vanessa Paradis (è stato insieme a lei per 14 anni), che gli ha dato due figli. Poi l'amore burrascoso con Amber Heard, il matrimonio e il divorzio che hanno portato accuse di violenza domestica e problemi finanziari (a causa del tenore di vita da mega star).