Esami di terza media: si parte! Anzi, per qualcuno le prove per ottenere il diploma di I livello sono già iniziate. Proprio così: la scuola è appena finita ma, per i ragazzi delle medie, le fatiche proseguono ancora per un paio di settimane. Praticamente senza potersi riposare neanche un giorno. Perché, stando a quanto hanno risposto i 3mila studenti di terza media intercettati da una web survey di Skuola.net, il 5% del campione ha già cominciato. Anche se, per la maggior parte di loro, la campanella dell’esame suonerà all’inizio della prossima settimana: circa 7 su 10 – il 72% - partiranno tra l’11 e il 15 giugno. Mentre per il 23% l’appuntamento è ritardato alla settimana successiva (18-22 giugno), sovrapponendosi di fatto alla Maturità.
Quasi ovunque si parte con il tema d’italiano, ma non è così scontato
Quattro prove – italiano, matematica, lingue straniere, colloquio orale – da sostenere in rapida sequenza: ecco la formula prevista quest’anno per gli esami di terza media. Eliminati, dunque, i Test Invalsi (fatti in aprile). Il che rende più veloce lo svolgimento. Prove che, tra l’altro, non hanno un ordine fisso. In teoria ogni classe potrebbe partire da qualsiasi scritto, decidono le commissioni. Ancora una volta, però, si rimane nel solco della tradizione: il 65% inizierà con il tema d’italiano (con la nuova articolazione in tre opzioni: testo narrativo o descrittivo, testo argomentativo, comprensione e sintesi di un testo). Più di 1 su 10, però, partirà con matematica (12%) o con le lingue, ora accorpate in un unico scritto (13%). La prova più temuta? Si dividono la posta l’orale (36%) e il compito di matematica (34%). Preoccupano meno l’italiano (13%) e le lingue straniere (17%).
Studenti a buon punto con la tesina: la metà l’ha praticamente finita
A proposito di orali, che si svolgeranno immediatamente dopo gli scritti (giusto il tempo della correzione da parte delle commissioni), all’interno del colloquio un ruolo fondamentale è giocato dalla tesina, un elaborato su un argomento a piacere, da cui parte l’interrogazione. Per questo i ragazzi ci tengono particolarmente. La maggior parte, infatti, è molto avanti con il lavoro: il 9% l’ha già finita, al 42% gli manca davvero poco. Quasi 1 su 3 – il 32% - la sta scrivendo in questi giorni. E un altro 10% ha scelto il tema ma deve ancora svilupparlo. Appena il 6% ‘confessa’ di non avere pensato neanche all’argomento.
Tesina terza media: 2 su 3 cercano spunti online, 1 su 10 la copia direttamente
Studenti che, per fare la tesina, hanno trovato nel web un’ottima sponda: il 33% ha usato Internet per trovare il punto da cui far partire la ricerca, il 32% per prendere ispirazione, il 13% per tentare un copia incolla massiccio (e sperare di non essere scoperto). Solo il 18% si è detto determinato nel voler fare tutto da solo, senza aiuti esterni.