Pitch-R, il robot che ama il calcio

Nissan Brain-to-Vehicle, la tecnologia che legge il pensiero

Guida autonoma sempre più evoluta

Si chiama Pitch-R ed è il robot inventato da Nissan per soddisfare ovunque e in ogni modo la nostra passione per il calcio. Lʼoccasione per svelarlo è stata la finale di Kiev della Champions League 2018, evento di cui Nissan è da 4 anni sponsor e lo sarà almeno fino al 2021. Il presupposto di Pitch-R è però la tecnologia e quei sistemi evoluti che guardano alla guida autonoma.

La tecnologia si chiama Nissan Brain-to-Vehicle ed è in pratica lʼevoluzione dei sistemi di assistenza alla guida ProPilot, che già conosciamo sul Suv best-seller Qashqai. Come suggerisce il nome, la tecnologia Nissan è in grado di leggere e interpretare le onde cerebrali del guidatore, per prevedere quali azioni intenda compiere. Ad esempio, se rileva che il guidatore sta per frenare o curvare, Nissan Brain-to-Vehicle permette al veicolo di iniziare lʼazione tra i due e i cinque decimi di secondo prima. E il tempo, si sa, è fondamentale per evitare o ridurre i rischi di un incidente stradale.

Il robot Pitch-R usa la stessa tecnologia. Crea un campo da calcio in appena 20 minuti, tracciando le linee per un terreno di gioco a 5, 7 oppure 11 giocatori, e lo fa su un prato ma anche sullʼasfalto o la ghiaia e con una vernice dissolubile ecologica. Provvisto di 4 telecamere, localizzatore GPS e sistemi anti-collisione, Pitch-R è alimentato da un pacco batterie ricaricabile.