Papa Francesco ha nominato Amministratore Apostolico "Sede Plena" dell'arcidiocesi di Adelaide (Australia) monsignor Gregory O'Kelly. Il 22 maggio l'arcivescovo di Adelaide, monsignor Philip Wilson, è stato dichiarato colpevole per aver coperto casi di pedofilia e aveva deciso di autosospendersi temporaneamente dai suoi compiti di arcivescovo ma non si era dimesso. Wilson rischia una pena fino a due anni di reclusione.
Il nuovo arcivescovo "reggente", Gregory O'Kelly di 76 anni, resterà anche vescovo di Port Pirie. Appresa la notizia, i vescovi australiani hanno confermato la volontà di contrastare tutti i casi di abusi sessuali perpetrati da consacrati o che avvengano all'interno delle strutture ecclesiastiche. "La Chiesa cattolica, come altre istituzioni, ha imparato molto sulla tragedia degli abusi sessuali su minori e ha implementato programmi, politiche e procedure più forti per proteggere i bambini e gli adulti vulnerabili", ha dichiarato il Presidente della conferenza episcopale australiana, l’arcivescovo Mark Coleridge, secondo quanto riporta Acistampa.
O'Kelly sostituisce l’arcivescovo Philip Edward Wilson che è stato dichiarato colpevole da un Tribunale di Newcastle "per non aver informato la polizia in merito alle accuse di abusi sessuali su minori". Dopo la pubblicazione della sentenza, Wilson aveva detto di essere "deluso per la decisione dei giudici" e intenzionato a ricorrere in appello.