I dati istat

Brusco calo della fiducia dei consumatori a maggio

Pesa l’incertezza riguardo la situazione economica del Paese, ma anche alcuni indici relativi alla sfera personale si mostrano in flessione

© ansa

A maggio la fiducia dei consumatori ha registrato una flessione piuttosto marcata, scendendo di oltre tre punti rispetto al mese precedente. L’indice è infatti passato da 116,9 punti a 113,7. Un calo legato soprattutto alla situazione economica del Paese.

Nella nota di commento ai dati, l’Istituto nazionale di statistica spiega infatti: “Il marcato calo dell’indice del clima di fiducia dei consumatori a maggio interrompe la sostanziale tenuta registrata nei primi quattro mesi del 2018. A maggio la fiducia dei consumatori raggiunge il valore più basso dallo scorso settembre (ad agosto era pari a 111,3). Al calo dell’indice hanno contribuito i giudizi e soprattutto le attese sulla situazione economica del paese, fortemente peggiorate”.

In effetti, dalle tabelle emerge un pesante calo dell’indice relativo al clima economico, da 141,8 a 132,6 punti, e una flessione dei giudizi e delle attese sulla situazione economica dell’Italia rispettivamente da -19,6 punti a -32,6 e da -7,4 a -23,5 punti.

Vanno invece meglio gli indici relativi alla sfera personale e familiare. Il clima personale scende infatti di appena 0,3 punti, passando da 108 a 107,7 punti, mentre i giudizi sul bilancio familiare passano da 13,3 punti a 13,7 punti. Bene anche le opportunità attuali e le possibilità future di risparmio, per le quali si rileva un miglioramento da 136,7 a 138,7 punti e da -23 a -21,1 punti. Giù i giudizi e le attese sulla situazione economica della propria famiglia, rispettivamente da -16,4 punti a -20,3 punti e da -2,5 punti a -5,9 punti. Continuano a migliorare le attese sulla disoccupazione: +25,7 punti a maggio.