Il ritardo della riunione del Cdm, previsto per stamattina alle 10 e slittato senza una nuova convocazione, sarebbe dovuto ai rilievi sollevati dagli uffici della Commissione Ue sul Piano nazionale di ripresa e resilienza. E' quanto si apprende da fonti vicine al dossier, secondo cui, nelle interlocuzioni in corso da venerdì, la Commissione avrebbe ritenuto "inadeguate" alcune parti relative alle riforme illustrate nel piano italiano.