A BARI LA 21ESIMA EDIZIONE

Da Enzo Iacchetti a Casa Surace, tutti i premiati del Magna Grecia Awards 2018

La cerimonia si è svolta a Bari. L'imprenditore Gianpietro Ghidini ha ricevuto il premio "Eccellenza Franco Salvatore" dalle mani del direttore di Videonews Claudio Brachino

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Legalità e impegno civile sono state le parole d'ordine del Magna Grecia Awards 2018, giunto alla 21esima edizione. La cerimonia di premiazione si è svolta a Bari. A condurre la serata Fabio Salvatore, fondatore e direttore artistico del riconoscimento dedicato a suo padre Franco, ucciso da un pirata della strada. Tra i premiati Enzo Iacchetti, Casa Surace, Anna Dello Russo e l'imprenditore Gianpietro Ghidini. Il manager, il cui figlio è scomparso a soli 16 anni a causa della droga, oggi è impegnato a informare i ragazzi sui rischi degli stupefacenti. Ghidini ha ricevuto il premio “Eccellenza Franco Salvatore” consegnato dal direttore di Videonews Claudio Brachino.

La premiazione - Sul palco insieme a Fabio Salvatore a condurre il Magna Grecia Awards lo youtuber Yuri Gordon Sterrore. Madrina della serata Lorella Cuccarini.  "Se saprai starmi vicino" è stato lo slogan della serata: il fil rouge che ha unito tutte le storie. Esperienze di altruismo, di solidarietà, di diritti rivendicati e di richiesta di giustizia. “Avevamo bisogno di storie positive, di ascoltare le testimonianze di chi ha deciso di donare parte di sé per rendere più bella la vita. Storie che possano stimolare il coraggio, la determinazione e la solidarietà nella pratica quotidiana del proprio dovere, declinata nell'esercizio di ogni relativa professione”, ha detto Luigi De Santis presidente del premio e console onorario di Israele per la Puglia.

Un lungo applauso è stato dedicato a Fabrizio Frizzi. A ricordarlo la Cuccarini durante la consegna del premio "Clio" a Flavio Insinna. Riconoscimento che nel 2017 è stato vinto dallo stesso Frizzi per il suo impegno costante accanto ai più deboli. 

I premiati - A ricevere il Magna Grecia Awards anche Enzo Iacchetti che ha ritirato il premio “Remo Remotti” perché "nonostante la nota popolarità satirica e ironica non perde occasione di riflettere sui valori della vita nelle sue fragilità. Non ultimo è il suo impegno e il suo dono per i bambini 'figli della luna', gli autistici con lo sguardo perso e le braccia tese di chi vuole ancorarsi al mondo vero", si legge nella motivazione.

Premiati  i cantautori Giovanni Caccamo e Renzo Rubino, Diodato e Roy Paci. Ma anche gli attori Vinicio Marchioni, Chiara Francini in libreria con il nuovo romanzo “Mia madre non lo deve sapere”; l'attore Cristiano Caccamo; l'attrice Sveva Alviti; la giornalista Rai Tiziana Ferrario per il suo impegno a favore dei diritti delle donne con il libro “Orgoglio e Pregiudizi” ; il giornalista e critico musicale Gino Castaldo che con “Il romanzo della Canzone Italiana” contribuisce alla diffusione della cultura e della storia musicale. E Anna Dello Russo, icona fashion e direttrice creativa di Vogue Japan. Il premio è stato attribuito anche a Casa Surace, la community di oltre due milioni di persone, per le sue gag irriverenti in cui si raccontano gli usi e i costumi degli italiani attraverso una singolare spontaneità accorciando le distanze tra nord e sud. 

E' stato premiato anche Daniele Piervincenzi, il cronista di Nemo aggredito ad Ostia. A consegnargli il riconoscimento Federica Angeli, la giornalista di Repubblica che è sotto scorta per le minacce ricevute dal clan Spada, il cui esponente ha aggredito lo stesso Piervincenzi. L'imprenditore Gianpietro Ghidini, il cui figlio Ema morì a 16 anni gettandosi nel vuoto per aver preso un allucinogeno, ha ricevuto il premio “Eccellenza Franco Salvatore” dalle mani di Claudio Brachino che ha evidenziato come chi se ne va non scompare davvero se coloro che restano trasformano quella morte prematura in nuova linfa per salvare la vita degli altri. Ghidini ha ricevuto il prestigioso riconoscimento per il suo impegno costante a informare i giovani sui rischi delle droghe. 
 
Un premio anche a Ibrahim Alsabagh, parroco della comunità latina di San Francesco d'Assisi ad Aleppo, per il suo impegno sul campo. E alla professoressa Anna Berenzi, che con il progetto 'In viaggio per guarire' porta in giro per l'Italia ragazzi che affrontano le difficoltà del cancro, visibilmente emozionati sul palco insieme a lei. A premiarla la mamma coraggio Elisabetta Cipollone De Nando, che ha perso il figlio Andrea in un omicidio stradale al quale ha assistito il fratello gemello.

Giuseppe Antoci, ex presidente del Parco dei Nebrodi, scampato a un agguato di mafia nel 2016, bersaglio della criminalità organizzata per la lotta contro i clan dei pascoli nel messinese, è stato premiato dalla saggista e presidente del comitato d'onore Barbara Benedettelli che ha fatto un appello perché chi lotta per la legalità non sia abbandonato: “E' di questi giorni la richiesta di archiviare l'indagine sull'agguato – ha detto – e archiviare fa rima con abbandonare. Non si può abbandonare chi lotta per un mondo migliore rischiando la vita. Non è chi lotta che deve avere paura. Allora la speranza è che il gip decida di andare avanti”.