comunità divisa

Trentino, niente lapide per vittima femminicidio: sindaco di Tenno si dimette

A luglio l'omicidio di Alba Chiara Baroni, 20 anni, uccisa dal fidanzato, che poi si era suicidato

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Si è dimesso Gianluca Frizzi, il sindaco di Tenno, il paese trentino teatro lo scorso 31 luglio dell'omicidio di Alba Chiara Baroni, 20 anni, uccisa a colpi di pistola dal fidanzato, che a sua volta poi si era tolto la vita. Il sindaco lo ha deciso perché la sua comunità non riesce a dare una risposta univoca contro il femminicidio. Al centro del dibattito, anche una lapide inutilmente chiesta dalla famiglia della vittima.

"Mesi fa - ha spiegato il sindaco - ho ricevuto la richiesta della famiglia di Alba Chiara di posizionare una lapide, un simbolo, in ricordo della ragazza". Anche una manifestazione in ricordo della giovane in paese si sarebbero ritrovati in quattro. "Quanto accaduto è inaccettabile e inqualificabile - spiega il primo cittadino -. I fatti recenti hanno determinato incomprensioni con la mia maggioranza che portano alle mie irrevocabili dimissioni, perché non posso più rappresentare la comunità tennese nella sua interezza. Chiedo ad ogni consigliere comunale di esprimersi: dire sì, no o di astenersi di fronte alla richiesta della famiglia".