Brad Pitt? Un vero eroe! Gwyneth Paltrow descrive così il suo fidanzato di allora, in diretta all’Howard Stern Show, raccontando di quando, nel 1995 l'attore mise al muro Harvey Weinstein dicendogli: "Se fai stare male ancora Gwyneth ti uccido!". A quel tempo Pitt e la Paltrow erano innamorati e l'attrice gli aveva da poco confessato di aver ricevuto dal produttore pesanti avance sessuali...
Il confronto tra Pitt e Weinstein era avvenuto nel maggio del 1995, alla prima della pièce "Hamlet" a Broadway con Ralph Finnes e Damian Lewis. La Gwyneth ne aveva già parlato l'anno scorso, dopo la sua confessione, senza svelarne però i particolari.
A teatro, quella sera, Pitt, che era insieme alla Paltrow, aveva avvicinato il produttore e lo aveva affrontato senza esitazione, con toni e modi molto minacciosi, come racconta l'attrice e come anche altri testimoni avevano già rivelato.
"E' stato il migliore, fare questo per me quando io non avevo ancora fama o potere".
All’epoca Gwyneth era una "ragazzina" di 22 anni e aveva appena firmato per il ruolo principale in "Emma", film prodotto dalla Miramax dei fratelli Weinstein.
Harvey l'aveva invitata in un albergo per parlare della parte del film, aveva cominciato a massaggiarla e poi le aveva chiesto di raggiungerlo nella sua camera da letto. Lei ovviamente aveva rifiutato ed era scappata via, ma era rimasta sconvolta dall'atteggiamento di colui che lei credeva essere "il buon zio Harvey". Weinstein infatti le aveva fatto promettere di non parlare con nessuno dell'accaduto e lo aveva fatto in maniera molto "brutale". Lei però aveva confessato tutto a Brad.
Gwyneth ha poi mantenuto tutto segreto fino a quando il caso Weinstein non è finalmente scoppiato: "Siamo in un momento in cui le donne hanno bisogno di inviare un chiaro messaggio che questo modo di trattare le donne è finito", ha detto l'attrice di recente.