Non si placano gli animi nella Casa del Grande Fratello 15 . Ad alzare l’ennesimo polverone stavolta è stato Danilo, che in confessionale ha pronunciato una battuta pesante e giudicata "sessista" contro Lucia Bramieri. Simone, presente durante l'"incidente" e grande amico della donna, oltre che in Nomination con lei e con il romano, l'avrebbe subito riportata alla diretta interessata... E sono state scintille.
Per alcuni inquilini una mossa strategica volta a creare alleanze e determinare così gli equilibri dei tre in Nomination, Danilo, Simone e Lucia appunto.
Il compagno di Stefania Pezzopane affronta quasi subito Danilo dicendogli:"Così non si scherza, sei stato un cafone”, Danilo non ci sta e risponde a tono, la sua era pura ironia, nessuna intenzione di offendere nessuno. “Assumi una posizione invece di vivere sempre all'ombra degli altri”, replica.
Interviene anche la diretta interessata e con toni piuttosto alterati gli dice: “Da oggi fino a quando starò in questa casa, il mio nome lo farai solo alle Nomination. Io per te non esisto più”.
I ragazzi provano a giustificare Danilo, ma la Bramieri e anche Coccia non vogliono sentir ragione. “Io non c’ho letto un’offesa”, dice Filippo. Simone continua ad additare il ragazzo come un “cafone”, lui prova a scusarsi ma a poco serve. Dopo la lite, Lucia Bramieri crolla. La donna, ancora palesemente scossa, non riesce a trattenere le lacrime e si apre con alcuni dei suoi coinquilini. “Non si parla così delle donne, è una questione di rispetto”, dice. “Ha fatto l’ennesima figuraccia”, sottolinea parlando di Danilo.
Veronica e Filippo le stanno accanto, provando ancora una volta a giustificare le parole del coinquilino romano, ma lei non ammette giustificazione. “Sono stata rispettata da tutti gli uomini della Casa, anche da Favoloso, ad eccezione di lui”, sottolinea. L'operaio prova ad avvicinarla, vorrebbe spiegarle il senso della sue parole, lei lo ignora e si dirige verso il giardino.
“Possiamo parlare due minuti io e te?” Danilo ci riprova, prova a parlare di nuovo con Lucia Bramieri, prova a spiegarle le sue ragioni e la natura dell’espressione pronunciata in Confessionale. “Ti chiedo umilmente scusa ma era una battuta”, rimarca l’operaio romano. “Mi dispiace che si sia creata questa situazione, non scherzerò mai più”, sottolinea.
La Bramieri se la prende anche Lucia, “colpevole” di aver difeso il coinquilino e di non aver dato il giusto peso alla sua frase. Per Angelo c’è sotto una strategia di Nomination, per lui la questione è più complicata e andrebbe approfondita.