Ipertensione: la lotta inizia a tavola con l'alimentazione giusta
Cambiare l'alimentazione quotidiana e scoprire il menù giusto per migliorare il proprio benessere si può: ecco come
Sempre di più si parla di corretta alimentazione perché è acclarato il rapporto tra la salute del nostro organismo e quello che mangiamo. Talvolta però basta davvero molto poco: si tratta semplicemente di cambiare il nostro stile di vita e trovare nuove abitudini anche a tavola, possibilmente dimenticando quelle che forse ci piacciono, ma che non ci fanno bene. Ecco qualche utile suggerimento per tenere a bada l'ipertensione e magari rimetterci in forma per la prova costume.
Iniziamo dalla dispensa: quando facciamo la spesa privilegiamo i cereali e cibi integrali, perché le farine meno raffinate mantengono intatti i nutrienti e sono ricche di fibre, che limitano l'accumulo dei grassi. Gli alimenti già pronti o ottenuti da lavorazioni industriali hanno percentuali più alte di zucchero e sale, oltre ai conservanti e agli aromi artificiali. Senza passare tutta la giornata ai fornelli, proviamo a cucinare alimenti facili e veloci, come zuppe e vellutate di verdure, che possiamo apprezzare anche fredde d'estate e quindi sono super pratiche da portarci anche anche al lavoro o quando pranziamo fuori casa. Pratiche e deliziose, cosa volere di più?
Chi ben comincia: la colazione è un pasto fondamentale. Se non vogliamo rinunciare a una tazza di caffelatte, ricordiamoci di utilizzare bevande vegetali a base di riso, soia o avena. Anche lo yogurt accompagnato da pane di integrale o di segale e marmellata va benissimo. La frutta poi non deve mai mancare, possiamo consumarne da due a quattro porzioni al giorno. Per un risveglio ideale nella stagione estiva non dimentichiamo i frullati e i centrifugati freschi, preziosi perché reidratano l'organismo dopo la perdita di liquidi della notte fornendo un ottimo apporto di vitamine e sali minerali. Buongiorno!
Pasta? Anche sì! la
pasta è un ottimo alimento che non deve mai mancare nella nostra dieta, basta condirla in modo adeguato. Sì al sugo di pomodoro, preferibilmente evitando il soffritto e aggiungendo un po' di foglie di basilico fresco e a un filo d'olio da versare a crudo. Cosa c'è di più buono di una pastasciutta sana e semplice col profumo d'estate? Meglio non pensarci a stomaco vuoto, altrimenti la voglia di assaggiarne una forchettata diventa incontrollabile a qualsiasi ora del giorno, alla faccia della dieta.
Evviva il break: mangiare ogni tre ore è una raccomandazione importante, perché accelera il nostro metabolismo e contrasta l'accumulo dei grassi. Quando il buco nello stomaco si fa sentire puntiamo decisamente sui semi e la frutta secca: ricca di sali minerali, vitamina E e di grassi amici, la frutta secca migliora l'attività digestiva. Buona e preziosa, meglio farne una buona scorta!
Segui la traccia: per evitare problemi di ipertensione, scegliamo piatti a base di pesce da abbinare a verdure grigliate per assicurarci il giusto apporto di vitamine e Omega Tre. Assolutamente no a insaccati, fritti e latticini, in particolare i formaggi stagionati, ricchi di sale. Nella dieta i carboidrati (non solo cereali, ma anche frutta e verdura) costituiscono circa il 50-60% del fabbisogno calorico, il resto lo prenderemo dalle proteine per il 20% mentre i grassi non dovranno superare un quarto delle calorie totali. Ridurre il sale è necessario, ma non sarà particolarmente difficile. In fondo, ci abitueremo a gustare i cibi nel loro sapore più autentico e potrebbe essere una bella scoperta.
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