Parigi, accoltella passanti in pieno centro: un morto e 4 feriti | Media: aggressore urlava "Allah Akbar"
La polizia ha aperto il fuoco sull'assalitore, che è stato colpito ed è morto. Indaga l'antiterrorismo. Il killer era nato in Cecenia
E' tornato il terrore a Parigi, in pieno centro, a due passi dal teatro dell'Opera: un uomo, gridando "Allah Akbar" ha accoltellato i passanti di una via piena di gente. La polizia ha reagito in pochi secondi, abbattendo l'assalitore. Uno dei cinque feriti, due dei quali versano in gravi condizioni, è morto. Si tratterebbe di una donna. Aperta un'inchiesta dell'antiterrorismo. L'Isis rivendica l'attacco. L'assalitore era nato in Cecenia.
Attorno alle 21, nell'affollata rue Saint-Augustin, che è celebre per i molti ristoranti, spesso frequentati da un gran numero di turisti, si è scatenata la furia dell'uomo, che avrebbe gridato a più riprese "Allah Akbar", pugnalando a ripetizione i passanti e seminando il panico in tutta la zona del 2° arrondissement della capitale. In tutto, l'assalitore ha colpito 5 persone, quattro delle quali fuori pericolo. Altre quattro sono state coinvolte ma per loro le conseguenze sono soprattutto psicologiche.
La polizia, numerosissima nel centro di Parigi in una serata di vacanza e di grande afflusso di turisti nella capitale, è intervenuta rapidamente: prima a quanto sembra con un taser e poi con proiettili veri. L'uomo ha affrontato gli agenti gridando "uccidetemi o vi ammazzo!", poi è crollato a terra, ed è morto pochi minuti dopo. Addosso non aveva nulla nessun documento, sembra neppure un cellulare, ma poche ore dopo è stato reso noto che era nato in Cecenia.
Indaga l'antiterrorismo - In tarda serata, il procuratore della Repubblica Francois Molins, in una brevissima conferenza stampa improvvisata in strada, ha annunciato che è la procura antiterrorismo ad indagare "visto che diverse persone hanno udito l'uomo gridare Allah Akbar". Si ignorano però ancora l'identità, l'attività, gli eventuali contatti che l'aggressore aveva e che potrebbero essergli stati utili per organizzare l'attacco. Un ristoratore che si è trovato proprio davanti a uno dei raid dell'aggressore ha parlato di "uno che aveva l'aria di un pazzo, di un drogato. Era pronto a tutto, a morire".
Isis rivendica l'attacco - Attraverso il suo organo di propaganda Amaq, l'Isis ha rivendicato l'attacco, precisando che è stato messo a segno da "un soldato" dello Stato islamico.
Panico in strada - I primi video pubblicati su Twitter mostrano un fuggi fuggi generale, grida di panico, gente che si stende a terra. Molti passanti si sono rifugiati nei ristoranti, gridando che fuori c'era un uomo col coltello insanguinato che inseguiva tutti. Numerose persone che avevano trovato rifugio nei ristoranti hanno bloccato le porte dall'interno.
Macron: "Paghiamo ma non cediamo ai nemici della libertà" - "La Francia paga ancora una volta il prezzo del sangue ma non cede un millimetro ai nemici della libertà": questo il messaggio di Emmanuel Macron dopo gli accoltellamenti. "Il mio pensiero - ha poi fatto sapere Macron in un tweet - va alle vittime e ai feriti, oltre che ai loro cari. Mi congratulo a nome di tutti i francesi per il coraggio dei poliziotti che hanno neutralizzato il terrorista".
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