Eros: la relazione è più profonda se parte dal cervello
Non è solo questione di addominali scolpiti o di fisico da pin up, ma anche e soprattutto di testa: a farci innamorare è l'intelligenza. Scopri perché
Sapiosexual: quanti di noi conoscono questo neologismo? Se anche per voi non è un termine familiare, sappiate che non si tratta di una parolaccia, ma sta a indicare una persona che si innamora soprattutto per l'intelligenza dell'altro e non soltanto del suo aspetto fisico. Sia chiaro: se fossimo tutte bellissime e inarrivabili come Belen forse l'argomento non ci sfiorerebbe nemmeno, ma è sicuramente interessante sapere che esiste una nutrita schiera di estimatori del cervello, oltre che delle (belle) forme. Vediamo di scoprire di più con un pizzico di ironia: in fondo, l'amore è anche un gioco, soprattutto tra le lenzuola.
Sembra incredibile, eppure molti tra noi non sanno resistere al
fascino dell'intelligenza e raggiungono il piacere sessuale soprattutto con persone dalle
spiccate qualità intellettive.
E' il riscatto delle bruttine? Niente affatto: chi pensa che ai signori uomini
interessino solo le "pupe" sbaglia di grosso, perché anche le esponenti del gentil sesso in grado di
sostenere una conversazione ricca e non banale su argomenti di vario genere sono considerate
molto attraenti.
D'altra parte, non è vero che le dame siano attratte solo da
uomini belli e fisicati come Brad Pitt o Leo Di Caprio: i nostri cavalieri ci piacciono anche con
un po' di pancetta e magari privi di una folta chioma, ma sono altrettanto affascinanti quando ci offrono una
cena all'insegna del
cibo sano e della
nouvelle cuisine, oppure ci portano a vedere
mostre e musei o ancora, per esempio, ci
illustrano i meccanismi della Borsa e della finanza.
Per i
sapiosexuals sono fondamentali le
capacità mentali del partner: pare addirittura che gli stimoli intellettivi, legati a
fantasie o a stimolazioni verbali, facilitino l'eccitazione e accendano la passione.
Fare l’amore con il cervello dell’altro diventa il punto di partenza per entrare in una
relazione ben
più profonda di quella legata al mero aspetto estetico.
Ma come sfruttare al meglio l’
intelligenza erotica?
Che barba, che noia: il sapiosexual non è legato al nozionismo o ai titoloni accademici, ma è un coinvolgimento che si basa sullo scambio di stimoli intellettivamente brillanti, a intrighi mentali che stuzzicano la fantasia e la curiosità. Si tratta di sedurre con le parole, sfruttando la creatività per stimolare e accrescere il desiderio. Per la serie: abbasso il silenzio, con buona pace dei vicini di casa.
Vai con l'intrigo: gli intrighi mentali sono quelli più adrenalinici, che amplificano ogni incontro rendendolo unico. Infatti, l'intesa cerebrale aiuta a generare una complicità di coppia caratterizzata dall'unicità di un legame, quasi fosse una affinità elettiva, una chimica inspiegabile eppure fortissima, dirompente. Se non l'abbiamo provata almeno una volta nella vita, forse ci siamo persi qualcosa. Ahi, ahi...
Un buon inizio: sappiamo bene che la prima fase dell'amore è quella delle farfalle nello stomaco, dei cuoricini sparsi ovunque, dei rossori improvvisi e del tempo che scorre a singhiozzo (quando siamo con il partner passa subito, mentre quando attendiamo di vederlo non passa mai: vallo a a capire...). In questa fase la parola d'ordine è: scoperta. Come sedurre il nostro lui, cosa gli piace, come stuzzicarlo in attesa del prossimo incontro. Qui l'intelligenza, insieme alla fantasia, ha campo libero: esprimere pensieri e parole sarà un gioco inebriante e ci porterà a una sempre più forte intesa intima. Provare per credere.
Continua così: quando la coppia è già rodata, saper usare la propria intesa intellettuale può servire ad arricchire il rapporto tra i partner. Fare l’amore senza limitarsi ai gesti, ma verbalizzando le proprie fantasie è importante e utile. D'altronde, il gioco aiuta a mantenere viva la relazione e a sperimentare nuove e diverse forme di comunione fisica. Parlarsi, confrontarsi, condividere: è sempre una modalità vincente, mai dimenticarlo.
Affidabile? Anche no: in una relazione di lunga durata la quotidianità, fatta di bollette da pagare, spesa da comprare, compiti e sport dei figli, ansie e malumori, può minare l'intesa di coppia. La routine non è mai una buona alleata, soprattutto in fatto di desiderio, che invece ha un continuo bisogno di essere rivitalizzato. In questo caso, l'intelligenza erotica ci può venire in aiuto, perché può ripristinare un velo di mistero e di curiosità reciproca, che favoriscono l'attrazione sessuale. Qualche suggerimento? Un libro ad alto tasso di erotismo da leggere insieme al nostro lui, oppure con un po' di fantasia potremmo immaginare una situazione hot del tutto nuova, da condividere e magari anche da arricchire insieme. Dalla teoria alla pratica: chi lo impedisce? Nella fantasia amorosa vale tutto... o quasi!
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