Si è aperta ufficialmente la 71.ma edizione del Festival del cinema di Cannes. A fare da padrona di casa della cerimonia inaugurale ci ha pensato la presidente di giuria, Cate Blanchett. Standing ovation per Martin Scorsese, ospite d'onore della serata. Solo qualche applauso a fine proiezione stampa del film di apertura "Tutti lo sanno", thriller sentimentale del cineasta iraniano Asghar Farhadi, con Penelope Cruz e Javier Bardem.
Un'apertura di segno femminile, come giusto che fosse visto che il sottotema di questa edizione è l'empowerment delle donne, al gap di genere nel mondo dello spettacolo, ma affrontata con leggerezza. Niente proclami o dichiarazioni femministe e nemmeno spillette evocative del movimento "Times's up" e ".metoo" sul red carpet.
Sincronizzati nella voce, sottobraccio, Scorsese e la Blanchett, abito nero castigato davanti e con scollo abissale sulla schiena, hanno dichiarato aperto il Festival al termine di una breve cerimonia condotta dall'attore francese Eduard Baer e che ha preceduto la proiezione in anteprima mondiale (anche per gli oltre 4.000 accreditati stampa) del film "Todos lo sabem" ("Tutti lo sanno") di Ashgar Farahdi con protagonisti gli spagnoli Penelope Cruz e Javier Bardem, uniti anche nella vita privata.
"Sono profondamente onorata di questo incarico, di passare giorni a discutere con questi talenti che sono qui in giuria con me, a fare discorsi sulla creatività. Le nostre attese, le nostre preoccupazioni le lasciamo fuori dalla porta, non resta che accalorarci sui film che ci apriranno il cuore", ha detto la Blanchett omaggiata dal festival con un video di montaggio con le interpretazioni più belle di una carriera decollata giusto 20 anni fa con l'incredibile "Elizabeth" di Shekhar Kapur.
In giuria, vicino a lei, l'"enfant prodige" Kristen Stewart in abito nero a vocazione rock come nel suo stile e capelli raccolti in trecce, Lea Seydoux in bianco lungo trasparente, Ava Du Vernay, Khadja Nin, Denis Villeneuve, Robert Guediguian, Chang Che, Andrey Zvyagintsev. In platea si riconoscevano tra i tanti Julianne Moore in rosso fuoco, Benicio Del Toro, Chiara Mastroianni, Costa Gavras, Isabelle Adjani.