Zanzibar è un’isola affascinante dalle spiagge da sogno e caleidoscopici fondali della Tanzania. È circondata da un mare scintillante ed ha un entroterra ricco di sorprese, dove potersi rilassare e godere della sua bellezza. Arrivano fino alle spiagge le palme, altissime e ricche di cocchi, che caratterizzano il paesaggio di questo territorio.
La costa orientale di Zanzibar è caratterizzata da un fenomeno esemplare, quello delle maree. Ogni sei ore circa avviene l’innalzamento e l’abbassamento delle acque con un dislivello di circa due o tre metri in base alla stagione. Quando le acque si ritirano si può camminare fino ad arrivare alla barriera corallina, quando invece si rialzano lo scenario diventa incredibile e regala un colore che va dall’azzurro cristallino al blu intenso. Al mattino la temperatura è ancora fresca ed uno dei migliori modi per goderselo a pieno è facendo una pedalata lungo la costa.
Lungo la costa il Diamonds Mapenzi Beach sorprende per la sua bellezza, un resort con bungalow in stile africano dove però non manca però il gusto prettamente italiano. Affacciato proprio sull’incantevole mare che disegna una distesa trasparente da magia. La sua cucina è un vanto, si possono assaporare ogni giorno piatti locali per gustare a pieno i sapori tipici dell’isola, anche se non manca il tocco internazionale e soprattutto quello italiano!
Al di là della barriera corallina il mare diventa molto profondo, il suo colore diviene cobalto e la sua barriera esplode di vita. Le creature che abitualmente vivono questo fragile ecosistema marino sono tra le più colorate e varie. Banchi di argentei pesci, murene e tartarughe marine! Una fauna marina davvero sorprendente e navigando in barca a vela si possono avvistare anche i delfini che hanno sempre il potere di mettere allegria.
Un’altra chicca di Zanzibar è il The Rock, basta uno sguardo per innamorarsene. Si tratta di un isolotto non lontano dalla costa caratterizzato dai giochi della marea, quando è alta lo si può raggiungere in barca, mentre quando è bassa persino a piedi. Qui a Zanzibar ci sono molti colorati villaggi, dove sorridenti bambini giocano di continuo. A Zanzibar si può godere di frutta dall’aspetto invitante e da un’esplosione di gusto e sapore.
L’entroterra di Zanzibar è il luogo dove la vegetazione è più fitta e qui si trova la riserva di Jozani. È situata nella zona sud di Zanzibar ed è l’ultima lingua di foresta pluviale rimasta sull’isola che nel 1960 divenne area protetta. È l’habitat ideale delle colobo rosso di Zanzibar, delle simpatiche scimmiette, una specie endemica che non si trova in nessun altro territorio africano. Con il muso nero carbone, con una macchia rosa, queste scimmiette hanno un’aria un po’ arruffata. Hanno solo quattro dita negli arti anteriori, una coda molto lunga e un manto molto ispido di colore rosso e bianco. Sono animali sociali che vivono in gruppi numerosi e si nutrono di semi, fiori, semi, germogli e frutti secchi perché il loro stomaco non è in grado di digerire gli zuccheri contenuti nei frutti maturi. Con il loro aspetto simpatico e curioso conquistano al primo sguardo! In questa riserva le mangrovie costituiscono un habitat importante e sorprendentemente popolato poiché la loro conformazione articolata offre riparo a molte specie animali.
La capitale di quest’isola è Zanzibar city, l’unico centro urbano rilevante dell’arcipelago, oltre al quale si trovano per lo più piccole comunità di pescatori e villaggi rurali. Anche qui a Zanzibar sono molti gli italiani che si sono trasferiti in questo paradiso. Quest’isola è il luogo ideale dove rigenerarsi e godere del calore della sua gente. Una terra che conquista con il suo mare acquarello. Le spiagge bianche si distendono a perdita d’occhio. L’azzurro del cielo e il celeste del mare creano un paesaggio che sembra un dipinto. Zanzibar è un’isola lunga circa 120 km per 40 di larghezza… un’isola tutta da scoprire e ricca di piacevoli sorprese, come i suoi tramonti da pelle d’oca!