"Il rapporto rischi-benefici del vaccino di AstraZeneca rimane positivo per gli adulti in tutte le fasce d'età". Lo rende noto l'Ema, precisando che "i benefici della vaccinazione aumentano con l'aumentare dell'età e dei tassi di infezione". L'Agenzia europea del farmaco, inoltre, ha "raccomandato di continuare a somministrare una seconda dose tra 4 e 12 settimane dopo aver somministrato la prima".
Stimata una trombosi rara su 100mila vaccinati Il vaccino, conferma l'Ema, "è efficace nel prevenire ricoveri, ricoveri in unità di terapia intensiva e decessi dovuti a Covid-19. Gli effetti collaterali più comuni sono generalmente lievi o moderati e migliorano entro pochi giorni. Gli effetti collaterali più gravi sono casi molto rari di coaguli di sangue insoliti con piastrine basse, che si stima si verifichino in uno su 100mila persone vaccinate. Le persone dovrebbero cercare assistenza medica se hanno sintomi".
"Decisione finale spetta alle autorità nazionali" L'Agenzia ricorda tuttavia che sono "le autorità nazionali a considerare altri fattori e come utilizzare al meglio i vaccini". Per quanto riguarda un'analisi in relazione al sesso, "i dati disponibili sul vaccino di AstraZeneca in tutta l'Ue erano insufficienti".