Sapori salvati

Frutti antichi di scena al Castello di Paderna

Alle porte di Piacenza uno degli eventi Fai più amati dai florovivaisti, all’insegna della biodiversità

Si rinnova al Castello di Paderna a Pontenure (PC), Sabato 12 e domenica 13 maggio 2018, dalle 9 alle 19 l’appuntamento con l’edizione di primavera di “Frutti Antichi”, rassegna di piante, fiori e frutti dimenticati e prodotti di alto artigianato, promossa dal FAI - Fondo Ambiente Italiano e realizzata in collaborazione con il Castello di Paderna.

Protagonista della nuova edizione di “Frutti Antichi”, la quarta nella sua versione primaverile, è la biodiversità: i visitatori potranno scoprire rare specie floreali e arboree, antichi semi, colture, frutti e verdure ormai poco diffusi e conosciuti, recuperate da agricoltori appassionati che lavorano per preservare e valorizzare la ricchezza dell’ecosistema.

Primizie a chilometri zero - La manifestazione, tra le più amate rassegne di florovivaismo in Italia, vedrà per due giorni, tra i giardini e gli spazi del Castello di Paderna, circa 130 espositori. Nel prato antistante il maniero sarà presente la zona mercato dove si troveranno primizie dell’orto, prodotti a km zero e produzioni alimentari tipiche del territorio. Gli agricoltori saranno a disposizione per trasmettere la propria esperienza e condividere i segreti dell’orto e delle coltivazioni. Ampio spazio sarà riservato, inoltre, all’arredo da giardino, all’antiquariato e all’artigianato, espresso sia nelle forme della tradizione rurale sia in creazioni artistiche di particolare raffinatezza.

L’importanza della biodiversità - Il programma, ricco di eventi, tra cui conferenze, presentazioni di libri e laboratori, mette a confronto operatori del settore, studiosi e rappresentanti delle istituzioni provenienti da tutta Italia, all’insegna della valorizzazione dell’ambiente, della promozione di uno stile di vita più vicino alla natura e della salvaguardia del patrimonio genetico delle specie naturali che rischiano l’estinzione. Api, farfalle e formiche saranno oggetto di conversazioni e progetti a cura delle Università di Piacenza e di Parma e di alcuni dei laboratori per i bambini, che si focalizzeranno sull’importanza degli insetti e sul ruolo che hanno nel contribuire al ciclo evolutivo dell’ecosistema.

Per maggiori informazioni: www.fruttiantichi.net