In passerella Virginie Viard porta il suo omaggio alle dive di Hollywood, alle muse della Maison. Sotto una gigantesca scritta Chanel, che ricorda tanto l'insegna di Hollywood, sfila un esercito di modelle che incarnano perfettamente i codici della griffe, reinterpretandoli in continuazione.
Ecco allora il tailleur in tweed, vero classico della Maison, trasformarsi grazie a volumi oversize e linee asimmetriche. Le spalle sono in evidenza e le linee arrotondate. Sono giacche pensate per dare piena libertà di movimento, dal sapore vagamente mannish.
Questa collezione è una storia di contrasti, come nella più pura tradizione Chanel. E così il maschile incontra il femminile, il rosa si mixa al nero. E poi spazio a sovrapposizioni dall'allure androgina che si alternano ad abiti fluidi che evocano un glamour senza tempo.
La donna disegnata da Virginie Viard è contemporanea più che mai. Forte e dinamica, racchiude in sè tutta la magia di Chanel.