Taste of Milano 2018: quattro giorni di alta cucina

I quattro giorni della manifestazione, di cui Tgcom24 è media partner, sono l’occasione per conoscere da vicino Andrea Berton - Ristorante Berton, Stefano Cerveni - Terrazza Triennale, Roberto Conti - Ristorante Trussardi alla Scala, Francesco Germani – Balthazar Saint Moritz, Keisuke Koga e Guglielmo Paolucci - Gong, Nobuya Niimori - Sushi B, Denis Pedron e Domenico Soranno - Langosteria, Giuseppe Postorino - Da Noi In, Andrea Provenzani - Il Liberty, Claudio Sadler - Ristorante Sadler, Luca Seveso e Giuseppe Rossetti - Maio Restaurant.

Il menu proposto da ciascuno degli chef è composto da quattro portate e nel suo insieme rappresenta la loro filosofia. Per comprendere come è nata la loro passione c’è poi il piatto speciale: una creazione che può raccontare l’amore per la cucina della nonna, l’ammirazione per un grande maestro oppure la ricerca della perfezione in abbinamenti studiati e maturati nel corso di anni di esperienza.

Novità di questa nona edizione è la presenza della 12esima cucina, de “I Maestri in Cucina Ferrarelle”, nella quale si incontrano grandi chef e maestri pizzaioli. Gli chef sono rappresentati da Iside de Cesare, Marco Mattana & Matteo Baldi, Giulio Coppola e Fabrizio Sepe, mentre i maestri pizzaioli sono Corrado Scaglione, Antonio Falco e Francesco Vitiello. E’ una kermesse gastronomica per scoprire nuovi sapori e nuovi abbinamenti, divertendosi con gli amici e brindando con ottimi vini e nuove birre.

Il programma di Taste of Milano è ricco di eventi: c’è Il Birrificio Angelo Poretti, che presenta la varietà delle proprie birre in tre diverse degustazioni, dal momento dell’aperitivo ai sapori delicati, fino a quelli molto decisi, caratterizzati dalla combinazione e selezione di luppoli. Un focus particolare è dedicato alla “cocktail culture” grazie a Diageo con il suo portfolio Reserve. C’è poi la collezione dei marchi più prestigiosi dall’heritage unico come rum Zacapa, gin Tanqueray N°Ten e whisky Johnnie Walker. Dedicata ai cocktail d’autore è la Cocktail@home, un palcoscenico che prevede un ricco calendario di corsi per scoprire le migliori tecniche della miscelazione e le ultime tendenze del bartending italiano e internazionale.

Una interessante selezione di vini, costituita da etichette classiche e originali, emergenti e famose, è proposta invece da Trimani: ci sono oltre 50 etichette che raccontano in modo divertente e anticonvenzionale terre, denominazioni, vitigni e vignaioli. Tutti i vini sono serviti in bicchieri Pasabahce, calice ufficiale dei Taste Festivals Italia.

Un’altra novità di questa edizione è Taste Arena, uno spazio aperto alle tifoserie gastronomiche, perché la passione per il cibo non significa solo assaggiare, ma anche mettersi in gioco: i partecipanti, come in un vero e proprio derby del gusto, si sfidano a suon di ricette in round di 30 minuti. Si può partecipare in coppia, in gruppo, come singolo, o anche semplicemente tifare per la ricetta preferita. Le sfide in programma sono numerosissime: tra queste cotoletta bassa contro alta, mondeghili contro polpette, colazione dolce o salata. A guidare la squadra c’è uno degli chef tra i protagonisti di Taste, in prima linea nel dare direttive al proprio team per condurlo alla vittoria, supportato dal tifo di amici, parenti e semplici spettatori.

Nell’era dei social network l’aspetto e la presentazione di ogni piatto sono importanti quanto il sapore. Con l’attività Foorban Photo Lab, (Foorban official food delivery), s’impara a catturare con smartphone l’essenza della creazione gastronomica e condividere l’esperienza con gli amici.

Altra novità la partecipazione del canale Food Network Italia che presenta il suo nuovo format “Indovina in Cucina”. Il pubblico è chiamato a indovinare l’utilizzo e il nome di alcuni misteriosi utensili da cucina: le risposte più divertenti saranno messe in onda sul canale 33 del digitale terrestre.

Come sempre, anche i più piccoli sono i benvenuti a Taste of Milano, che offre loro un’occasione per avvicinarli al cibo di qualità e ai piatti di alta cucina. Per loro c’è il Kids Garden, gestito da LeNuoveMamme.it: qui i bambini sono invitati a giocare e “mettere le mani in pasta”, sotto la supervisione di esperti, lasciano i genitori liberi di assaggiare con tranquillità i piatti dei grandi chef e partecipare alle attività della giornata.

La Vip Lounge, infine, è dedicata a chi desidera assaggiare i menu dei grandi chef in un’atmosfera riservata e rilassata. Chi acquista questo tipo di biglietto può accedere a una zona esclusiva e partecipare, ad esempio, a degustazioni di vini e rum, o assaggiare ostriche Amelie accompagnate da un bicchiere di Piper-Heidsieck, lo champagne ufficiale dei Taste Festival Italiani 2018. La Vip Lounge è il luogo ideale anche per condividere momenti speciali, aziendali, con gli amici, in coppia o in famiglia.

Per vivere l’evento secondo il proprio stile sono disponibili 3 tipologie di biglietti, con costi e offerte da 18 a 70 euro. Per informazioni e acquisti: www.tasteofmilano.it