dopo l'aggressione

Verona, rider sfregiato per aver difeso una 17enne: raccolti più di 50mila euro

L'idea del crowdfunding è venuta al titolare della pizzeria dove da qualche anno lavora Michele, il 21enne "eroe" che con il suo gesto ha colpito l'Italia. In meno di 24 ore sono arrivate oltre 2mila donazioni

© sito ufficiale

Oltre 50mila euro, più di duemila donazioni e un budget che continua a salire, di minuto in minuto: è il risultato della raccolta fondi organizzata per Michele Dal Forno, il rider di Verona che è stato sfregiato per aver difeso una studentessa 17enne aggredita verbalmente da due coetanei. Il suo volto sfigurato, 60 punti dal naso all'orecchio, ha colpito tutta Italia ed è subito partita una gara di solidarietà per permettergli di pagare cure mediche e spese legali. 

L’idea del crowdfunding organizzato su Gofundme è venuta al proprietario della pizzeria presso la quale, da qualche anno, Michele lavora di sera per guadagnare qualcosa: "Abbiamo chiesto un piccolo contributo per un grande gesto - spiega al Corriere del Veneto - . I soldi andranno direttamente a Michele. Abbiamo pensato che, dopo quello che è successo, potesse avere delle spese di una certa entità, sia legali che sanitarie".

Quello che preoccupa è la cicatrice che gli taglia mezzo volto, simbolo di un gesto coraggioso per il quale Michele non si è mai pentito: "Non mi sento un supereroe però so che lo rifarei - aveva detto subito dopo l'aggressione - se una persona più debole è in difficoltà, è giusto intervenire. Ora servirà tempo, hanno detto fin da subito i medici, per capire se quel segno potrà scomparire.