Arisa: "L'amore vero è come l'ortica, quando finisce brucia"
L'artista lancia il nuovo singolo in napoletano scritto da lei e prodotto dal maestro Adriano Pennino
Un brano scritto interamente da Arisa, che era nel cassetto da tempo, e che l'artista ha trovato il coraggio di far conoscere al suo pubblico. "Ortica", il nuovo singolo disponibile in radio e in digitale, è una poesia in napoletano e italiano che parla di un amore intenso che quando finisce si lascia dietro un dolore che ricorda il bruciore provocato dal contatto con le foglie dell’ortica. Il brano è prodotto dal maestro Adriano Pennino.
"Quand’ero piccola una volta sono caduta in un cespuglio di ortiche - racconta Arisa - La sensazione che ho provato è ancora viva dentro di me e si ripropone ogni volta che l’amore si rompe, ogni volta che ho paura, ogni volta che mi sento fraintesa come donna ed essere umano".
L’ortica per Arisa ha un odore dolce: "Le foglie dell’ortica hanno una forma che ricorda molto l’organo sessuale femminile, ricoperto di peli. Quando questi peli si spezzano però, emanano un odore acido e da questi fuoriesce una sostanza urticante. Un po' come diventiamo noi quando ci accorgiamo di non essere amate abbastanza, un po' come ci trattano quando non ci amano più".
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