Le condizioni cliniche del presidente emerito della Repubblica, Giorgio Napolitano, a meno di 72 ore dall'intervento chirurgico subito all'aorta, sono "in progressivo miglioramento". Lo rendono noto i medici del San Camillo, spiegando che l'ex Capo dello Stato ha mangiato e in tempi stretti, "entro le prossime 48 ore", potrebbe essere trasferito dalla terapia intensiva al reparto di cardiochirurgia.
Le condizioni cliniche del presidente emerito, si sottolinea nel bollettino medico, "sono in progressivo miglioramento". Napolitano, ancora degente in terapia intensiva cardiochirurgica, "questa mattina, sotto la supervisione dell'equipe medica diretta dal dottor Emilio D'Avino e dei fisioterapisti, è stato posizionato in poltrona ed ha mangiato".
L'orientamento dei medici è quello di favorire in tempi stretti la "demedicalizzazione intensiva" ed il trasferimento presso il reparto di degenza ordinario di cardiochirurgia del professor Francesco Musumeci. A meno di imprevisti, questo "potrebbe avvenire nelle prossime 48 ore".