Quante ne sai sulla preziosa vitamina D?
Indispensabile per ossa e denti, ma non solo: scopri dove e come fare una bella scorta di questa vitamina importantissima
La vitamina D è essenziale per il buon funzionamento del nostro organismo, ma purtroppo per noi è scarsamente presente negli alimenti. Non basta quindi una corretta alimentazione, è necessario esporsi al sole per poterla sintetizzare al meglio. Se avessimo la possibilità di vivere in un bel posto al mare o il tempo di fare lunghe passeggiate all'aria aperta non sarebbe un problema, ma se abitiamo in città o lavoriamo sempre al chiuso cosa possiamo fare? Proviamo a capirci un po' di più.
La
carenza di vitamina D negli ultimi anni sta diventando molto più frequente, soprattutto tra le persone anziane, spesso costrette a casa o in strutture di ricovero ove non riescono a godere a sufficienza dell’irradiazione solare, coloro che non si possono esporre al sole a causa di problemi dermatologici o la presenza di patologie che interferiscono con l’assorbimento della vitamina D come la celiachia. Che fare, dunque?
Alleata delle donne: la vitamina D è fondamentale per fissare il calcio alle ossa. Naturalmente, proprio per questo motivo i più bisognosi di questa vitamina sono i bambini nella fase dello sviluppo, le signore in stato interessante, che devono fornire tutto il necessario a loro stesse e al piccolo che portano in grembo, e le più adulte di noi, che entrando in menopausa vanno incontro all'osteoporosi, ovvero a ossa più fragili e porose. Mai più senza!
Nonsoloossa: oltre che a garantirci un apparato scheletrico forte e robusto, la vitamina D agisce anche su molti altri organi come cuore, polmoni e anche sul sistema immunitario. Studi recenti dimostrano che la vitamina D influisce sulla prevenzione di alcune malattie come il diabete di tipo 1, previene o rallenta lo sviluppo del cancro frenando la crescita delle cellule e favorendone la morte programmata. Se tutto questo ancora non basta, questa vitamina ci difende da alcune malattie della pelle, come la psoriasi e la dermatite atopica. Insomma, un vero concentrato di virtù.
Sapore di sole: il sole è il modo migliore per fare rifornimento di Vitamina D. Attenzione, però: non è necessario arrostire per ore sulla spiaggia, ma al contrario dobbiamo evitare di stare sempre al chiuso. Certo, tra lavoro, casa e famiglia non è sempre facile, ma dedicarci un po’ di tempo all’aria aperta esponendo la pelle alla luce del sole è davvero necessario. Un buon motivo in più per camminare, correre o andare in bicicletta: oltre che svagarci e rendere più forti le nostre ossa potremo anche perdere qualche chiletto e per la prova costume cosa c'è di meglio?
La bontà che vien dal mare: è possibile fare una bella scorta di vitamina D anche mangiando alcuni alimenti come per esempio il pesce. Infatti, l’olio di fegato di merluzzo e i pesci grassi, come il salmone e le aringhe ne sono particolarmente ricchi, ma anche il tuorlo d'uova, il fegato, le carni rosse e le verdure verdi sono ottimi per rifornirci di questa preziosa vitamina. Quindi, approfittiamo di una vacanza al mare per fare una scorpacciata di pesce: quando si dice unire l'utile al dilettevole...
Poco, ma buono: la vitamina D viene sintetizzata dalla pelle quando la radiazione solare raggiunge una certa intensità. Perciò l'estate è la stagione principe per farne una buona scorta, mentre in inverno inizia a scarseggiare. Siccome la quantità di vitamina D che la pelle produce sotto l’azione dei raggi solari diminuisce con l’aumentare dell’età, con l'aumento di peso (il tessuto adiposo corporeo tende a ritenere la vitamina D), oltre che con l’inquinamento dell’aria, quello che non dobbiamo mai dimenticare è di tenerci in forma, stando attente a non ingrassare troppo: venti minuti al giorno con braccia, viso e gambe scoperte per proteggerci da osteoporosi e malattie cardiache. Due piccioni con una fava!
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