Volkswagen Polo, molto più di un upgrade di qualità

Lunga 4,05 metri, la nuova Polo presenta un design fortemente rinnovato. Soprattutto davanti, nella calandra e nei fari a LED che sono ora di serie, ma cambiano anche paraurti e parafanghi. Dietro anche i gruppi ottici posteriori sono a LED. La gamma diventa più articolata, con ben 5 allestimenti ‒ Polo, Life, Style, R-Line e GTI ‒ 8 colori di carrozzeria , di cui 4 inediti. Tra gli optional spiccano il tetto scorrevole Panorama, i cerchi in lega leggera fino a 17 pollici, il gancio traino, perché la Polo è sempre più ormai una prima auto di famiglia.

Per gli interni diventa di serie il Digital Cockpit con display da 8 pollici, come anche il volante multifunzione e i sistemi dʼinfotainment e connettività di ultima generazione. A richiesta è invece lʼevoluto IQ.Drive Travel Assist, un sistema di sicurezza predittivo che accorpa dotazioni Adas di livello 2 e include, fra lʼaltro, il Cruise Control con regolazione automatica della distanza e il mantenimento della corsia di marcia, consentendo così la guida parzialmente automatizzata fino a 210 km/h. Per gli amanti del sound a bordo, cʼè poi a richiesta lʼhi-fi BeatsAudiocon da 300 watt.

Volkswagen ha tolto il diesel dalla gamma e offre tre motorizzazioni a benzina e unʼibrida a metano monovalente (cioè omologata come solo metano, anche se ha la doppia alimentazione con il serbatoio di benzina). Tutte hanno cilindrata 1.0 e architettura a 3 cilindri, ma sviluppano potenze di 80, 95 e 110 CV, 90 la versione a metano. Il motore 95 CV è offerto a richiesta con un cambio a doppia frizione DSG a 7 rapporti, che è invece di serie sul motore da 110 CV.