Arriva nei negozi e nei servizi di streaming il 27 aprile "BiPopular", il nuovo album di Mike Highsnob, nel quale il rapper si mette a nudo a cavallo tra provocazione, ironia e confessione. A partire dal titolo che gioca sui diversi stili dei brani ma anche sul problema di salute di cui soffre. "Da anni soffro di disturbo bipolare: il gioco di parole nasce perché la linea di confine tra il caso umano e la figaggine è sempre molto stretta".
E' considerato uno dei rapper più rappresentativi della scena hip hop contemporanea e ha un larghissimo seguito di Highsnob. Michele Matera (questo il suo vero nome), reduce del successo della pubblicazione di molti videoclip su YouTube e della realizzazione dell'Ep "PrettyBoy" nel 2017, torna con un lavoro nel quale si avvale delle produzioni dei migliori producer della scena odierna: dall’eclettico producer Pankees, insieme ad Alvino, non mancano inoltre Dat Boi Dee e Noise, producer diversi fra loro, ma mai distanti, che condividono la caratteristica di essere riconoscibili, ciascuno nelle proprie tracce, già al primo ascolto, come se si evidenziasse bene il marchio di fabbrica.
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"Il disturbo è una cosa complessa - dice lui, non vorrei parlarne in modo leggero: nel mio caso mi ha portato ad avere problemi con dipendenze come la droga e il gioco d'azzardo, sul quale sto facendo recupero in particolare negli ultimi mesi". Uno spunto biografico che non intacca lo spirito scanzonato o aggressivo dei brani: "Quando ho messo insieme le canzoni ho sentito questo saliscendi e mi ha ricordato la mia condizione: per me la musica è sempre una terapia, anche quando magari sembra violenta è una forma di sfogo".
Da "Bravo Bravo" a "Kalima" sono quindi pochi i punti in cui Highsnob esce dal personaggio e si apre appieno: "Se un fan è abituato ai miei vecchi banger come 'Fa volare', non puoi subito proporgli un pezzo introspettivo: queste cose vanno inserite poco alla volta. Così ad esempio 'Malandrino' parla certamente di me, quel che racconto è quasi tutto vero, ma lo dico con una chiave ironica". I motivi personali sono insomma da leggere tra le righe, mentre tra dissing feroci e rime aggressive il rapper resta vicino ai clichè dell'hip-hop: "Oggi esce talmente tanta roba ogni giorno che un immaginario forte ti aiuta: mettermi nudo in copertina è un modo per amplificare quello che dico, ma in futuro spero di discostarmi dall'etichetta di trash".
LE DATE DELL'INSTORE TOUR
27 Aprile
14 Varese - c/o Varese Dischi - Galleria A. Manzoni 3
17:30 Milano - c/o Mondadori Megastore - Via Marghera 28
28 Aprile
17:30 Bologna - c/o Mondadori Bookstore - Via M. D'azeglio 34
29 Aprile
17:30 Torino - c/o Mondadori Bookstore Via Monte di Pietà 2
2 Maggio
15:00 Firenze - c/o GALLERIA DEL DISCO -Sottopassaggio Stazione SMN
4 Maggio
17:30 Napoli - c/o Mondadori Bookstore - Piazza Vanvitelli 10
5 Maggio
17:30 Roma - c/o Discoteca Laziale S.r.l.- Via Mamiani 62/A
7 Maggio
17:30 Genova - c/o La Feltrinelli - Via C. R. Ceccardi 16R
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