Un Suv premium dal fascino “presidenziale”, eccentrico ma funzionale, con una forte personalità sia nel design esterno che nello stile interno. È DS 7 Crossback, lʼammiraglia del giovane marchio DS nato da una costola di Citroen, che Tgcom24 ha provato in versione diesel BlueHDi 180 CV e cambio automatico a 8 rapporti lungo le veloci arterie che uniscono Roma a Fiumicino.
Un manto certo impeccabile, un percorso voluto perché DS ci teneva a mettere in mostra una delle qualità più valide del Suv premium francese: le sospensioni attive. Il merito è infatti della collaudata abilità in materia dei progettisti Citroen e dellʼinnovativo DS Active Scan Suspension, un sistema che verifica continuamente le condizioni del manto stradale, adattando la marcia del veicolo e, in pratica, accompagnando il guidatore in tutta sicurezza. Non solo: le sospensioni attive sʼintegrano con il DS Connected Pilot, che in due parole significa lʼAdaptive Cruise Control più il Lane Keep Assist sempre in funzione.
Quanto al piacere di guida, non ci si discosta molto da un superbo monovolume Citroen: molto comfort, sedute imbottite e poggiapiedi, relax e ambienti luminosi e connessi. Gli interni sono modulabili in base a 5 allestimenti: Bastille, Performance Line, Rivoli, Opera e Faubourg, e sulla plancia ci sono eleganti inserti in legno e il bellissimo orologio B.R.M R180 incastonato al centro. La nostra prova chiedeva lʼutilizzo perlopiù della modalità Eco, e qui la nostra DS 7 Crossback rinuncia ai picchi delle prestazioni per minimizzare i consumi. Abbiamo provato pure la modalità Sport e qui lʼauto diventa più frizzante, divertente e in autostrada va che è una meraviglia.
DS 7 Crossback è un prodotto di nicchia, che dimostra come sul mercato di alta gamma non manchino le alternative per i clienti più estrosi e che sfuggono alle convenzioni. Dicevamo presidenziale, perché il Presidente francese Macron ha appena eletto DS 7 Crossback a sua auto ufficiale. Il marchio DS serve al gruppo PSA per testare in anteprima tutte le tecnologie più evolute, che in un secondo momento arriveranno anche su Peugeot, Citroen e forse anche Opel, new entry del gruppo. Le linee del crossover sono distintive: davanti incantano i DS Active Led Vision, ma anche i gruppi ottici posteriori hanno illuminazione a LED con effetto 3D.
Sul suo Suv ammiraglia DS promette tanto: nel 2019 arriverà la versione ibrida elettrica da 300 CV e autonomia di 50 km in modalità full electric (cioè zero emissioni). Presto adotterà anche le tecnologie di guida assistita. In Italia punta a conquistare 2.500 clienti dei 4.000 di tutto il brand DS nel corso del 2018. Tre gli allestimenti: so chic, business e grand chic, per prezzi che partono da 31.100 euro, ma la nostra versione ne costa 47.000.