Vivendi, Vincent Bollorè: lascio la presidenza a mio figlio Yannick
Intanto il fondo Elliot attacca: con i francesi azioni Tim hanno perso il 35% del valore
"Lascio la presidenza del consiglio di sorveglianza di Vivendi a mio figlio Yannick". Lo ha annunciato Vincent Bollorè al termine dell'assemblea generale di Vivendi. "E' l'ultima assemblea che presiedo - ha annunciato a sorpresa Bollorè al termine dell'incontro con gli azionisti al teatro Olympia di Parigi - è arrivato il momento di lasciare spazio ai giovani".
"Proporrò al consiglio di sorveglianza che si terrà tra poco la nomina di Yannick Bollorè alla presidenza del consiglio di sorveglianza", ha aggiunto il manager bretone ha che ha voluto precisare di non voler fare come "Luigi XIV che alla fine, avendo regnato 50 anni, lascio' il regno al bis-nipote e non al figlio". Bollorè, 66 anni, resta comunque alla guida del gruppo omonimo di famiglia, che è il principale azionista di Vivendi.
Elliot, stoccata a Vivendi: con loro azioni Tim fortemente penalizzate - "L'andamento negativo dei corsi azionari di Tim ha subito un'accelerazione da quando i membri designati da Vivendi hanno aderito al Consiglio di amministrazione a dicembre 2015. In poco più di due anni, le azioni di Tim sono diminuite di oltre il 35%". E' quanto ha affermato in una nota il fondo americano Elliott replicando punto per punto alle recenti dichiarazioni del gruppo francese Vivendì che accusava Elliot di voler smantellare la compagnia.
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