Belle lisce: ecco come ci piace sentire le gambe e non solo. La lotta al pelo superfluo è una delle più difficili, ammettiamolo. Oltre che ricrescere alla velocità della luce proprio quando vorremmo dimenticarci della loro esistenza, i peli sono tenaci e attaccati alla nostra pelle come se non ci fosse un domani .. e in effetti per loro non ci sarà. Ecco dunque che la battaglia, come tutte le guerre che si rispettino, si fa dura e con essa, purtroppo per noi, anche il dolore che accompagna la depilazione. Ma per cercare di soffrire il meno possibile ecco qualche suggerimento utile per bere l'amaro calice senza che ci vada per traverso!
Per un risultato a prova di carezza, lo strumento più efficace per avere una pelle di pesca è senza alcun dubbio la ceretta. Tuttavia per quanto ognuno abbia differenti soglie di dolore, si tratta di una pratica decisamente dolorosa. Per tentare di soffrire il meno possibile, ecco un vademecum da tenere sempre a mente... non si sa mai!
Prima dei pasti: la digestione aumenta l’afflusso di sangue e quindi anche la sensibilità della pelle. Meglio anche evitare il caffè perché la caffeina sensibilizza la pelle, rendendo la ceretta più dolorosa. Il suggerimento? Teniamo a portata una tavoletta di cioccolato: dopo tanta sofferenza a stomaco vuoto, ci meriteremo un bel premio. Alla faccia della dieta!
Amico freddo: non vedevamo l'ora di scoprirci e adesso siamo alla prova costume. Non basta il rotolino di grasso che l'anno scorso non avevamo, a mettere in crisi la nostra autostima ci si mettono pure i peli all’inguine e magari sopra le labbra. Per evitare di sentire troppo dolore, visto che sono tra le parti più sensibili e delicate e perciò alquanto dolorose, meglio che la cera non sia troppo calda. Sì dunque alla cera tiepida o alle strisce di cera fredda: facili, economiche e ottime alleate.
A tutto relax: una bella doccia calda o un bagno profumato qualche ora prima della ceretta rendono morbidi i peli e dilatano i pori, consentendo una depilazione decisamente meno dolorosa. Il trucco beauty? Facciamoci uno scrub esfoliante: oltre a rendere la pelle più liscia e ad eliminare le cellule morte, porterà in superficie i peli più corti. Risultato: zero peli anche sotto la lente e ceretta a più lunga durata... meglio di così!
Nel verso giusto: le estetiste lo sanno bene, tra i loro segreti per la ceretta c'è quello di stendere la cera nel verso di crescita del pelo perché così si limita il dolore. Quanto allo strappo, procediamo con decisione: secco, veloce e contropelo per un risultato eccellente e con dolore contenuto. Per la serie: il dolore non invecchia...
Happy end: se pensavamo che, come si dice, "via il dente, via il dolore" ci siamo sbagliate: infatti anche dopo lo strappo della ceretta potremmo avere qualche dolorosa sorpresa. Come arginare il trauma? Qualche ora di relax sarà un ottimo medicamento: no alla palestra, così eviteremo che il sudore ci dia fastidio sulla pelle irritata; sì invece a coccole e massaggi a base di oli naturali e senza alcool, come quello di mandorle dolci, per restituire morbidezza e idratazione all'epidermide. Per concludere, un po' di shopping sarà l'ideale per distrarci ed evitare di stenderci al sole, assolutamente sconsigliato dopo la ceretta. Facciamo i conti col budget e approfittiamone per rinnovare il nostro guardaroba in vista delle vacanze: tra costumi, abitini e sandali, non c'è che l'imbarazzo della scelta.