L'imprenditore Sergio Bramini contro lo Stato: "Fa di noi ciò che vuole"
L'uomo aveva un credito di quattro milioni di euro con lo Stato, è fallito e si è visto costretto a ipotecare la casa
Sergio Bramini non si arrende. L'imprenditore brianzolo al quale lo Stato doveva quattro milioni di euro e che, al contrario, ha messo all'asta la sua casa fino ad arrivare allo sfratto, continuerà a lottare. L'ha dichiarato ai microfoni di Stasera Italia, il nuovo programma di politica e attualità condotto da Giuseppe Brindisi assieme a Veronica Gentili. Lunedì 16 aprile l' ufficiale giudiziario si sarebbe dovuto presentare all'abitazione di Bramini, assieme alla polizia e al fabbro incaricato di cambiare le serrature. "Io non mi muovo da questa casa, mi dovranno portare fuori di forza" ha dichiarato fermamente l'imprenditore. Sono in molte le persone arrivate a sostenerlo davanti alla sua casa: tra questi Gianmarco Corbetta, senatore del Movimento Cinque Stelle, che ha eletto la residenza a domicilio parlamentare (per legge inviolabile). Anche per questo, il pignoramento è stato rinviato di quarantacinque giorni. "Non possiamo contare sulla parola di questa gente. Non possiamo contarci per niente, perché fanno di noi quello che vogliono. Io non mollerò" conclude Bramini.
SU TGCOM24