L'EX DIRETTORE DELL'FBI

Usa, Comey contro Trump: "Pericoloso e bugiardo seriale, ricattabile dalla Russia"

L'ex direttore dell'Fbi spara a zero contro il presidente americano: "Ci sono di certo le prove che ha ostruito la giustizia"

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Donald Trump è "pericoloso come una foresta in fiamme e un bugiardo seriale". E' il duro attacco lanciato dall'ex direttore dell'Fbi James Comey nei confronti del presidente americano, definito "moralmente inadeguato a guidare la Casa Bianca e potenzialmente vulnerabile a un ricatto da parte della Russia". Nella sua prima intervista dopo essere stato licenziato, Comey ha affermato che esistono "di certo prove che Trump abbia ostruito la giustizia".

Il numero uno della Casa Bianca "può provocare enormi danni ai valori fondanti del nostro Paese, come la verità", ha dichiarato Comey all'emittente Abc nella prima di una lunga serie di interviste per pubblicizzare il suo libro di memorie.

"Trump tratta le donne come se fossero semplice carne", ha proseguito l'ex numero uno dell'Fbi, che qualche giorno fa aveva paragonato il tycoon a un "boss mafioso". Le dichiarazioni di Comey sono destinate ad alimentare la già crescente tensione intorno all'inchiesta sulle interferenze elettorali russe e sull'eventuale intervento di Mosca nella campagna elettorale del presidente repubblicano.

Per quanto riguarda il rischio che Trump sia ricattabile da Mosca, il riferimento di Comey è al famigerato dossier di Cristopher Steel, l'ex spia britannica che per contro della campagna di Hillary Clinton raccolse informazioni sul tycoon in Russia, alcune delle quali molto imbarazzanti. Tra queste spicca quella relativa a un presunto video che sarebbe in possesso delle autorità russe in cui si vede Trump nel 2013 in un hotel di Mosca con alcune prostitute che urinano sul letto dove avevano dormito l'ex presidente Barack Obama e sua moglie Michelle. "Io non so se Trump sia stato con delle prostitute che urinavano una sull'altra", ha detto Comey: "E' possibile, ma non lo so".