ARRESTATO

Napoli, picchia la compagna incinta e lei perde il bambino: arrestato

E' stata la donna a chiamare i soccorsi e a raccontare ai carabinieri di aver subito violenze dall'uomo anche in passato, ma di non aver sporto denuncia

© carabinieri

Picchia la compagna incinta e il feto muore: è successo giovedì sera a Procida (Napoli) dove i carabinieri hanno arrestato e portato in carcere un uomo di 45 anni, con l'accusa di maltrattamenti in famiglia e interruzione di gravidanza. La donna, di 38 anni, era incinta di 20 settimane. É stata lei a chiamare il 112.

La donna, che è stata picchiata dopo una lite, ha raccontato ai carabinieri di essere già stata aggredita con violenza in passato dal suo compagno, ma di non aver voluto denunciare questi episodi. Trasferita all'ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli, è stata ricoverata nel reparto di Ginecologia con diverse contusioni. Deve ora essere sottoposta ad aborto terapeutico. Il compagno si trova nel carcere di Poggioreale.

I due si erano conosciuti tempo fa nell'isola di Procida, dove lei lavora provenendo dalla terraferma. Il 45enne risiede invece a Procida, dove i due avevano deciso di convivere e dove è avvenuta, secondo il racconto della donna, l'ennesima aggressione.