UN VIAGGIO INTERATTIVO

Innovazione, tecnologia e creatività: nasce il "Bovisa Design District"

Spazio a robotica, intelligenza artificiale e approcci green applicati alla vita di tutti i giorni. Nel calendario anche mostre immersive, esposizioni hi-tech sull'asse Cina-Italia e un ostello temporaneo

© lapresse

Con la Milano Design Week prende vita il nuovo Bovisa Design District, il distretto milanese dedicato all'innovazione, alla tecnologia e alla creatività. In occasione del Fuorisalone, dal 17 al 22 aprile, l'ex area industriale in continua riqualificazione a nordovest del capoluogo lombardo ha previsto una serie di percorsi interattivi per scoprire il meglio della produzione tecnologica incubata e sviluppata in zona, attraverso centinaia di espositori, eventi e mostre per tutte le età.

Il distretto, partendo dal design, affronta con le iniziative in programma temi di grandi attualità come la robotica, l'intelligenza artificiale e gli approcci green applicati alla vita di tutti i giorni. "La Bovisa ha intrapreso da anni un percorso di riqualificazione nel segno della formazione, della ricerca scientifica, della cultura e del design - spiega Antonello Fusè, presidente di INBOVISA - diventando il punto di riferimento milanese per l'innovazione e la creatività. A differenza degli altri distretti, i soggetti che animano il Fuorisalone in Bovisa sono attivi tutto l'anno e costituiscono l'ossatura dell'ormai consolidata vocazione a sperimentare e cooperare".

Mostre immersive ed esposizioni tecnologiche - Il calendario prevede mostre immersive, un ostello temporaneo per designer visitabile e decine di eventi con denominatore comune la creatività. Ci saranno poi quattro grandi esposizioni tecnologiche sull'asse Cina-Italia: Smart Life E.volution, dove le protagoniste saranno 27 tra aziende e startup cinesi dell'incubatore Tus Star; il nuovo "inizio luminoso" di Bright Monday e Design x Designers, con in mostra prototipi e progetti provenienti dal sistema Politecnico; le migliori innovazioni del progetto europeo Co-Create. E poi Living Philosophy sulla filosofia cinese dell'abitare, Homevisit, con protagonista l'artigianato campano, il contest per designers PhabLabs 4.0 e le porte aperte del Laboratorio Controprogetto.

L'ostello temporaneo arredato da chi ci dormirà - Ad animare il distretto ci sarà anche "A letto con il DESIGN-Design Hostel" in via Cosenz 44/4, format che ibrida con le sue stanze semi-trasparenti il concetto di ostello temporaneo e quello di esposizione aperta al pubblico. Il progetto vede trasformare nel cuore del distretto dell'innovazione milanese 1.200 mq di una vecchia fabbrica verticale, oggi il makerspace più grande d'Italia con Makers Hub e IDEAS Bit Factory, in un nuovo modello di ospitalità. Per l'intera durata della Design Week, l'ambiente si dispiega come un ostello per designer internazionali con 50 posti letto e 10 suite tematiche, a metà tra il concetto di casa temporanea e quello di fabbrica abitabile. Le stanze, arredate dagli stessi designer ospitati, sono visitabili.