Attesa per la scarcerazione di Carles Puigdemont: versata la cauzione di 75mila euro chiesta dalla giustizia tedesca per rimetterlo in libertà dopo che il tribunale dello Schleswig Holstein ha respinto l'accusa di ribellione contenuta nella richiesta di estradizione avanzata da Madrid contro l'ex president. Puigdemont potrebbe però ancora essere estradato in Spagna, per il reato di "malversazione di fondi pubblici".
La corte tedesca ha deciso di rimettere in libertà provvisoria Puigdemont con una cauzione di 75mila euro fino al termine della procedura sulla richiesta di estradizione di Madrid, riferisce La Vanguardia online. Il presidente deposto catalano è accusato da Madrid anche di malversazione di fondi pubblici per il finanziamento del referendum del primo ottobre. Il tribunale tedesco ha dichiarato "inammissibile" la parte della richiesta di estradizione sul reato di ribellione per "motivi giuridici".
Madrid: "Rispettiamo la decisione tedesca" - Il ministro della giustizia spagnolo Rafael Català ha detto che Madrid "rispetta" la decisione dei giudici tedeschi. Català, citato da Efe, ha aggiunto che la procedura di estradizione è "lunga". L'ex presidente catalano dovrebbe uscire dalla prigione tedesca venerdì mattina secondo Tv3, che cita fonti dell'amministrazione penitenziaria dello Schleswig-Holstein.
Ens veiem demà. Moltes gràcies a tothom! #LlibertatPresosPolítics pic.twitter.com/quG18LKvQp
— Carles Puigdemont (@KRLS) 5 aprile 2018
Tribunale del Belgio libera tre ex ministri - La giustizia belga ha lasciato in libertà senza cauzione fino alla conclusione della procedura i tre ex ministri catalani Meritxell Serret, Toni Comin e Lluis Puig di cui la Spagna chiede l'estradizione. Lo riferisce Tv3. Dopo l'udienza nel tribunale di Bruxelles Comin si è rallegrato della decisione della giustizia tedesca di rimettere in libertà Carles Puigdemont e ha chiesto che vengano liberati immediatamente ora anche i 9 leader detenuti con la stessa imputazione in Spagna.