"Nella tana dei lupi" è un film poliziesco, concepito dalla mente dallo sceneggiatore Christian Gudegast qui all'esordio dietro la macchina da presa. La storia si svolge intorno al tremendo scontro tra la migliore banda di rapinatori di Los Angeles, guidata da Ray Merriman (Pablo Schreiber) e gli agenti della squadra speciale anticrimine, condotti da "Big Nick" O’Brien (Gerard Butler). Tgcom24 vi offre una clip in esclusiva.
Da una parte quindi un'abile banda di rapinatori di banche (Outlaw) che vuole organizzare il colpo del secolo, dall'altra la tosta squadra speciale anticrimine del dipartimento dello Sceriffo di Los Angeles (Regulator). Guidati da Ray Merriman, gli Outlaw sono molto più organizzati dei classici rapinatori di banche: agiscono con precisione chirurgica, pianificano tutto nei minimi dettagli e sfruttano l'esperienza maturata durante l'addestramento paramilitare e i periodi trascorsi in carcere. Fra i compari di Merriman ci sono Enson Levoux (Curtis "50 Cent" Jackson) e Bosco Ostroman (Evan Jones), veterano temprato dalle battaglie e dotato di un talento speciale per i furti.
A loro si unisce poi "l'autista" Donnie Wilson (O’Shea Jackson Jr), un barista ed ex detenuto con un passato misterioso. Per mettere a segno il colpo del secolo, però, gli Outlaw dovranno avere la meglio sui Regulator, la squadra anticrimine che sfrutta metodi non convenzionali e spesso poco ortodossi per catturare i criminali più pericolosi e sfuggenti.
Ben presto risulterà evidente che nessuno dei due schieramenti agisce secondo le regole classiche. Specie quando Merriman decide di introdursi nella filiale di Los Angeles della Federal Reserve e rubare 30 milioni di dollari in banconote danneggiate e tolte dalla circolazione per poi essere distrutte, ovvero denaro che nessuno cercherà. Quando il piano, curato nei minimi dettagli, prende finalmente il via, gli Outlaw si trovano costretti a giocare al gatto e al topo a ritmi sempre più tesi: i Regulator fanno di tutto per collegare la banda di Merriman a una serie di rapine rimaste impunite e anticipare le loro mosse successive.
Il regista Christian Gudegast, ha svelato che il film è nato leggendo il saggio "Where the Money Is", che racconta come Los Angeles sia divenuta la capitale mondiale delle rapine in banca. Inoltre ha notato una foto del Los Angeles Times scattata alla Federal Reserve Bank: un'enorme vasca piena di banconote. Il libro e l'immagine gli hanno fornito l'ispirazione per la storia che sarebbe poi diventata l'ossatura del copione. "Mi affascinava la specificità della criminalità e delle forze dell'ordine", ha detto "e anche il modus operandi dei due schieramenti. Capire cosa facevano e perché lo facevano è diventata la forza motrice del film".