In tutto il mondo è corsa contro il tempo per tagliare le emissioni di CO2: la battaglia contro il riscaldamento globale sembra infatti aver convinto politica e finanza sulla necessità di cambiare passo nello sfruttamento delle risorse naturali e nel contrasto all'inquinamento. Un tema ripreso dalla Giornata della Terra, che si celebra il 22 aprile e che quest'anno è dedicata a "Restore Our Earth", "Ripariamo la nostra Terra".
Ai consueti eventi in tutto il mondo organizzati da associazioni nazionali e coordinati dalla ong statunitense earthday.org, quest'anno si affianca un summit virtuale sul clima di 40 capi di Stato e di governo, indetto per il 22 e il 23 dal presidente degli Stati Uniti, Joe Biden. Fra gli invitati, i "grandi della Terra" fra cui ci sono i 17 Paesi responsabili dell'80% delle emissioni di gas serra.
Il record di caldo a livello globale nel 2020, le emissioni di gas serra nel 2021 mai così alte da dieci anni, le concentrazioni di anidride carbonica che all'inizio di aprile 2021 hanno superato le 420 parti per milione per la prima volta nella storia, non sono più solo campanelli di allarme ma conferme di quanto ripete da tempo la scienza. E così il cambiamento climatico è diventato un tema urgente dei big di ogni settore, che guardano al 2030 per abbassare il tasso di emissioni e al 2050 per azzerarle.
Sul sito earthday.org si è cominciato con un Summit globale dei giovani, a cui hanno partecipato le attiviste Greta Thunberg, Alexandria Villaseñor e Licypriya Kangujam. E il 22 aprile alle 18 ora italiana, la maratona virtuale live, con dibattiti e performance sui principali temi ambientali con attivisti ed esperti. Mentre in Italia il Villaggio della Terra, tradizionalmente organizzato a Villa Borghese a Roma, dall'anno scorso è sospeso per l'emergenza Covid trasformandosi però in un evento virtuale con l'hashtag #OnePeopleOnePlanet, quest'anno alla seconda edizione.
Il Future Food Institute e la Fao (l'agenzia dell'Onu per l'agroalimentare) organizzano poi "Food for Earth": una maratona digitale globale di 24 ore sulla sostenibilità con imprenditori, startup, scienziati, giornalisti, giovani leader, policymakers, consulenti, agricoltori da ogni angolo del mondo. Ci sono poi una trentina di eventi organizzati in tutto il paese, da Torino alla Sicilia.