FOTO24 VIDEO24 2

Imprenditore italiano dona la sua azienda a cani, gatti e lupi

Per la prima volta al mondo un'impresa sarà "Owned by the Animals". L'utile, che è sui 10 milioni di euro annui, verrà totalmente investito in progetti a favore degli animali

sito-ufficiale

Un imprenditore italiano, Pier Giovanni Capellino, ha deciso di donare la sua azienda che produce alimenti per cani e gatti a una fondazione per animali. A ispirarlo in questa scelta è stato il suo cane, di nome Salento, che "mi ha fatto scoprire la natura e mi ha insegnato il rispetto". E così per la prima volta al mondo un'azienda sarà "Owned by the Animals" (di proprietà degli animali), come recita il nuovo logo.

"La donazione è un atto irreversibile. Non cedo un'impresa decotta alla fondazione, ma florida coi mezzi per aiutare la biodiversità", sottolinea Capellino, che vive a Genova, in un'intervista a Il Corriere della Sera. L'utile dell'azienda, che si aggira sui 10 milioni di euro annui, verrà investito interamente in progetti a favore di cani, gatti e anche animali selvatici, lupi in testa.

La presidentessa della fondazione sarà Eoié, una cagnolina proveniente da un campo rom. I suoi proprietari furono rimandati a casa con il foglio di via. "La trovai cucciola in un canile. E la certezza della sua provenienza mi venne dall'incontro casuale, qualche tempo dopo, in città con tre zingare alle quali il cane fece tante feste. Era sicuramente stata trattata molto bene", racconta.

Espandi