Roberto Fico rinuncia all'indennità da presidente della Camera: "Stop privilegi"
Secondo quanto scritto dalla terza carica dello Stato "ciò comporta un risparmio di circa 280.000 euro per l'intera legislatura". "Prima di chiedere qualcosa agli altri, bisogna dare l'esempio", ha affermato
"Ho deciso di rinunciare totalmente e con effetto immediato all'indennità di carica che mi spetterebbe come presidente della Camera dei deputati". Lo ha scritto Roberto Fico, presidente della Camera sul blog del M5s. "Il motivo è molto semplice. Sono convinto che il taglio ai costi della politica - che non significa taglio dei costi della democrazia - e il superamento definitivo dei privilegi debbano essere delle priorità di questa legislatura".
"Ma prima di chiedere qualcosa agli altri, bisogna chiederlo innanzitutto a se stessi. Per questo rinuncio allo stipendio aggiuntivo di 4.668,45 euro al mese a cui avrei avuto diritto in virtù del mio incarico - ha precisato Fico -. Ciò comporta un risparmio di circa 280.000 euro di risorse pubbliche per l'intera legislatura. Il mio è solo un piccolo esempio. Credo che si debba partire da gesti come questo per rafforzare il rapporto di fiducia tra istituzioni e cittadini". Il presidente della Camera ha pubblicato sulla sua pagina di Facebook anche la foto della lettera inoltrata agli uffici competenti per formalizzare la rinuncia.
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