Commentando l'elezione dei presidenti delle Camere a "Stanze Vaticane" su Tgcom24, il segretario generale della Cei, monsignor Nunzio Galantino, ha detto: "E' il primo atto di questa legislatura: non c'è che da fare gli auguri a coloro che sono stati designati e augurarsi anche che chiunque venga chiamato a governare il Paese mostri passione per l'Italia, attenzione a chi è nel bisogno e voglia di rialzare questo Paese".
"Il lavoro sia tra le priorità - Monsignor Galantino ha lanciato poi un monito al nuovo esecutivo: "Questo governo che si dovrà formare non può ignorare i dati sulla disoccupazione che riguardano i giovani ma anche gli adulti che hanno perso il lavoro o che non l'hanno mai trovato. Avere persone senza lavoro è avere persone senza dignità, che possono mostrare anche in maniera violenta questo disagio. E' necessario un lavoro per tutti capace di ridare dignita'. Conviene alla società".
"Lettera Ratzinger? Viganò ha mostrato amore per la Chiesa" - Secondo Galantino, monsignor Dario Viganò, che si è dimesso dalla carica di Prefetto della Segreteria per la Comunicazione dopo la vicenda della lettera di Joseph Ratzinger sulla teologia di Bergoglio, ha mostrato "un grande senso di responsabilità, di amare veramente la Chiesa".