La commissaria europea alla Giustizia, Vera Jourova, ha chiesto a Facebook di fornire spiegazioni sullo scandalo dei suoi 50 milioni di profili usati impropriamente a fini elettorali da Cambridge Analytica. In un'intervista alla Bild, Jourova ha detto "di attendersi chiarimenti per sapere in che misura gli utenti europei di Facebook sono coinvolti" nella vicenda. La commissaria ha ripetuto come quanto avvenuto sia "totalmente inaccettabile".
Secondo la Jourova, questo scandalo "deve essere un segnale d'allarme per tutto il mondo. Il modo in cui vengono trattati i dati personali - ha concluso - possono avere delle conseguenze molto importanti. Si tratta in fondo delle fondamenta della nostra democrazia".
Settimana nera in Borsa, bruciati 58 mld di dollari - In seguito allo scandalo, a Wall Street il titolo Facebook ha vissuto una settimana decisamente da cancellare dal calendario. Il social network più popolare al mondo ha bruciato 58 miliardi di dollari di capitalizzazione di mercato: le azioni sono crollate da 176,80 dollari di lunedì a 159,30 di venerdì alla chiusura della Borsa di New York. Con il crollo della sua creatura, la ricchezza personale di Zuckerberg è scesa a 66 miliardi di dollari da 75 miliardi.