E' stato imbrattato a Roma il monumento che ricorda le vittime dell'agguato di via Fani, dove 40 anni fa le Brigate Rosse rapirono il presidente della Democrazia Cristiana Aldo Moro. Sulla stele che ricorda i nomi dei cinque uomini della scorta dello statista uccisi dai terroristi è stata dipinta la sigla Br in rosso. Il monumento era stato inaugurato il 16 marzo, nell'anniversario della strage, alla presenza del Capo dello Stato Sergio Mattarella.
E' stata una pattuglia della stazione dei carabinieri di Monte Mario a scoprire la scritta, mentre controllava la zona.
Il 21 febbraio scorso, la scritta "A morte le guardie" con una svastica a lato era stata trovata sulla base di cemento della lapide.
Sindaco Raggi: "Ripulita scritta oltraggiosa, istituzioni non si piegano" - Su Twitter, il sindaco di Roma Virginia Raggi, ha precisato: "Ripulita la scritta oltraggiosa che ha imbrattato nella notte il monumento dedicato alle vittime di Via Fani. Immediato l'intervento della polizia locale di Roma Capitale reparto PICS con una squadra AMA e sotto la direzione della Sovrintendenza Capitolina. Le istituzioni non si piegano".
Ripulita la scritta oltraggiosa che ha imbrattato nella notte il monumento dedicato alle vittime di Via Fani. Immediato l’intervento della @PLRomaCapitale reparto PICS con una squadra AMA e sotto la direzione della Sovrintendenza Capitolina. Le istituzioni non si piegano. pic.twitter.com/er79qSxHu5
— Virginia Raggi (@virginiaraggi) 22 marzo 2018