Barbara d'Urso: "Così capisco chi mi dice la verità"
La conduttrice ha raccontato come riesca ad intuire se un ospite mente o meno. E fatto chiarezza su alcune fake news che la riguardano
Barbara d'Urso e la macchina della verità sono ormai un binomio vincente, specie in termini di ascolti. "Domenica Live" è arrivata a raggiungere picchi di 5 milioni di spettatori e del 27% di share anche grazie ai momenti nei quali la conduttrice sottopone gli ospiti al fuoco incrociato di domande. "Capisco subito se un ospite mente ma anche il pubblico non si fa fregare, la gente premia solo personaggi veri" ha raccontato in un'intervista al settimanale "Tv Sorrisi e Canzoni".
La prima volta è stata con
Ivana Spagna: tutti parlavano delle sue premonizioni e lei ha voluto testare la sua buona fede. Tra le ultime, quella con
Eva Henger sul canna-gate che ha riguardato
Francesco Monte e l'
Isola dei Famosi "dove è intervenuto un criminologo che ha portato una macchina della verità dall'Alabama con un'attendibilità del 96%".
La conduttrice campana ha raccontato uno dei segreti delle sue trasmissioni che tanto fanno discutere e appassionare il pubblico. "Quando qualcuno mente chiude gli occhi, distoglie lo sguardo dall'interlocutore, magari guarda in alto o in basso o scarica la tensione toccandosi una parte del corpo o incrociando le braccia. E' il linguaggio del corpo non verbale" dice la
d'Urso da perfetta "criminologa" dopo le numerose sedute di macchina della verità cui ha sottoposto i suoi ospiti.
Ma da dove nasce tutto questo desiderio di verità? C'è un episodio nella sua vita che l'ha segnata profondamente. "Ero una bambina e mi dissero che le condizioni di salute di mia mamma erano buone e che stava meglio. Ma non ce l'ha fatta ed è proprio questo trauma, mai superato, che non mi fa tollerare le bugie".
Anche se qualche bugia, a fin di bene, ha svelato di averla detta anche lei: "Quando ero ragazza dicevo a mio padre di andare a scuola, invece mi cambiavo di nascosto e andavo a ballare con le amiche. Era l'unico modo per vivere, lui era estremamente possessivo. Anche per questo sono andata via di casa a 18 anni" ha detto ancora nell'intervista.
Quindi, nel gioco bugia o verità, ha voluto fare chiarezza su alcune delle numerose fake news che la riguardano. "Non ci sono mai state frecciatine tra me e
Silvia Toffanin, è una ragazza splendida e una bravissima conduttrice. Nemmeno con
Gerry Scotti c'è stato alcun litigio". Poi, sulla voce di una partecipazione di
Patrick Dempsey nella nuova stagione della "
Dottoressa Giò" non si è sbilanciata: "So di certo che la sceneggiatura della nuova serie è quasi ultimata. Su Dempsey però non ho notizie certe" ha detto.
SU TGCOM24