Clementino, intervenuto a "Storie Digitali", un festival milanese dedicato al mondo dei giovani e del web, ha spiazzato tutti. "C'è stato un momento in cui sono stato sopraffatto da quella merda che è la cocaina. Sapete come funziona, sei un artista, prima te la offrono, poi te la compri e a un certo punto non sei più tu. Io ero la Iena White ma non ero più Clemente" ha detto. Annunciando anche, dopo questa vicenda, un nuovo disco in uscita.
"È la prima volta che lo dico in pubblico". Interrottosi spesso per l'emozione della rivelazione, il rapper campano ha risposto con la sua personale verità alla domanda del collega Ensi, che sul palco dell'evento ha chiesto agli ospiti se ci fosse stato un momento della carriera così basso da aver pensato di mollare la musica.
Poi il racconto si è nutrito di altri particolari. "Ho perso le presentazioni dei miei dischi perché ero strafatto in casa, chiuso lì per giorni. Una volta non sono riuscito neanche a farmi un selfie con Jay-Z".
Dopo aver toccato il fondo, adesso la risalita. "Quando hai un genitore che ti piange in faccia capisci che devi smettere. E così mi sono ritrovato a pulire i bagni in comunità. Con i ragazzi che mi dicevano 'Sei un grande, passato dal Festival di Sanremo a pulire i bagni in un attimo'. Ne sono uscito due settimane fa" ha continuato.
Da questa storia, Clementino trarrà nuova linfa per il prossimo lavoro in studio. "Ora è il momento di un disco in cui voglio parlare di questa verità" ha ammesso.