È Auris la novità principale che Toyota presenta al Salone di Ginevra 2018. La terza generazione della media di segmento C è più lunga di 40 mm e ha un design completamente rivoluzionato. Al suo fianco la rinnovata Aygo. Trazione ibrida e 100% elettrica come sempre dominano la gamma motori, perché dopo 12 milioni di vetture ibride vendute nel mondo, di cui 1,5 milioni in Europa, la strada è segnata.
Quello che colpisce della nuova Auris è la qualità tecnica del modello, che ha un assetto più basso e sospensioni posteriori multilink, per una sportività che sposa la maggiore efficienza. Nel design spiccano i nuovi gruppi ottici con le luci diurne a LED e lo spoiler anteriore con i margini rivolti verso l’alto. Il disegno dinamico della nuova Auris è ulteriormente enfatizzato dalla livrea bicolore disponibile come optional, che coniuga il colore della scocca al rivestimento nero del tetto e dei montanti. In Italia la vettura sarà offerta esclusivamente con motore termico 1.8 da 122 CV oppure 2.0 da 178 CV. Due soluzioni che non necessitano di ricarica plug-in, nonostante il 50% dellʼautonomia di marcia sia possibile in modalità elettrica.
Toyota Aygo è uno dei maggiori successi che la Casa giapponese può vantare in Italia. Nonostante i 12 anni di presenza sul nostro mercato (fu lanciata nel 2005), nel 2017 è stata acquistata da 12.920 italiani, balzando ai primi posti del segmento A. La nuova Aygo svela unʼimmagine più giovanile, di tendenza, soprattutto per la bella firma del frontale che mette in risalto la “X” della calandra. È una suggestione in stile Lexus, che enfatizza lʼagilità della city car e offre la sensazione di un maggior dinamismo. Per la carrozzeria debuttano due nuovi colori ‒ Magenta e Blue ‒ e cerchi da 15 pollici. Il motore è il parco 3 cilindri 1.0 Euro 6. Nuova Aygo sarà commercializzata in Italia nella seconda metà del 2018.
Merita un cenno il ritorno del marchio sportivo Supra, 15 anni dopo lʼultima GT che portava quel nome. Complici il videogioco Gran Turismo e il primo film della saga “Fast and Furious”, il nome Toyota Supra non è però mai tramontato e a Ginevra è stato esposto il prototipo da corsa GR Supra Racing, una coupé due porte a trazione posteriore sviluppata dal team Toyota Gazoo Racing, lʼanima sportiva del colosso nipponico.