Cameron Diaz avrebbe confessato di volersi ritirare del tutto dalle scene per dedicarsi al marito, il musicista Benji Madden, e alla famiglia. L'indiscrezione è arrivata dalla collega e amica Selma Blair, con cui la Diaz ha recitato nel film "The Sweetest Thing" (2002). "Ho parlato con Cameron, stavamo ricordando il film, mi sarebbe piaciuto fare un sequel ma lei ormai si è ritirata dalla recitazione" si è fatta scappare la Blair durante un evento mondano a Los Angeles.
"Voglio dire, non ha bisogno di fare altri film, ha una vita piuttosto bella, non so cosa la potrebbe convincere a tornare indietro, è felice" ha aggiunto l'amica. Dopo numerosi film di successo, Cameron è diventata una delle attrici più pagate di Hollywood, dagli esordi con il fortunato ruolo in "The Mask" a 21 anni, passando per film come "Tutti pazzi per Mary" (1998) o "Gangs Of New York" (2002). Poi ha deciso di allontanarsi dalle scene nel 2015, dopo il film "Annie - la felicità è contagiosa". Felicità che l'attrice ha provato anche nella vita privata dopo aver sposato il rocker dei Good Charlotte, Benji Madden.
Famiglia, casa e marito: decisione definitiva? In attesa di scoprirlo ufficialmente anche il Daily Star, che ha riportato la notizia, ha citato una non ben precisata fonte americana secondo cui "la Diaz è costantemente inondata da sceneggiature cinematografiche che tentano di indurla a tornare sui set ma lei non è interessata, è felice, innamorata e vuole sfruttare al massimo la sua libertà e il suo tempo libero". Magari anche per diventare mamma.