Tartarughe uccise a Capaci: trovate con il guscio fracassato
Raid vandalico nella villa comunale: distrutta l'area giochi e massacrati diversi animali
Strage di tartarughe nella fontana della villa comunale "Principessa Mafalda di Savoia" di Capaci, dove i volontari di Enpa Carini e Legambiente hanno ritrovato i resti di diversi rettili con il guscio fracassato. A uccidere gli animali, secondo le associazioni, sono stati alcuni vandali che hanno devastato l'area giochi, lanciando poi nella fontana delle tartarughe i frammenti.
Alcune tartarughe, hanno riferito i volontari, sono morte a causa dei colpi che hanno loro fracassato il guscio; altre ancora per la mancanza d'acqua.
Dopo la scoperta dell'atto vandalico, l'Enpa ha effettuato un sopralluogo assieme al sindaco, Sebastiano Napoli, che si è impegnato al ripristino del luogo. Nel frattempo le tartarughe scampate alla strage sono state prese in custodia dall'Enpa, che se ne occuperò fino a quando la fontana non sarà nuovamente praticabile.
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