8 marzo, la Festa della Donna oltre la mimosa: tutti gli eventi
Dai musei statali gratuiti ai cortei. Tanti gli eventi in tutta Italia per tenere viva l'attenzione sulla violenza e la discriminazione
Non solo mimose nella Giornata Internazionale della Donna: l'8 marzo i musei italiani regalano arte e bellezza a tutte le signore per trascorrere del tempo tra quadri, sculture, disegni e performance. Tantissimi gli eventi da Nord a Sud per ricordare le battaglie portate avanti dalle donne in campo sociale, economico e politico, ma anche per tenere viva l'attenzione sulla violenza e la discriminazione. A Roma il corteo organizzato da Non Una Di Meno.
#8marzoalmuseo - Ingresso gratuito per le donne in tutti i musei e luoghi della cultura statali. La campagna social #8marzoalmuseo celebra il mondo femminile con una galleria di immagini di donne che hanno fatto la storia. A Roma la Galleria Nazionale d'Arte moderna e contemporanea e il Maxxi aprono le proprie porte gratuitamente, mentre l'Istituto Centrale per la Grafica, nell'ambito della mostra "Magma. Il corpo e la parola nell'arte delle donne tra Italia e Lituania dal 1965 ad oggi", festeggia l'8 marzo con un vero e proprio "performance day" con gli artisti Anna Oberto, Tomaso Binga, Elena Bellantoni. Sul sito del Mibact tutti gli eventi.
Non una di meno, anche Asia Argento al corteo di Roma - Asia Argento risponde all'appello internazionale per lo sciopero globale delle donne e l'8 marzo scende in piazza a Roma con Non Una Di Meno. Più di 70 i Paesi in cui le donne incroceranno le braccia astenendosi da qualsiasi attività produttiva e riproduttiva, formale o informale, retribuita o gratuita. Lo sciopero femminista coinvolge le lavoratrici a tempo indeterminato, le partite Iva, le precarie, le lavoratrici in nero, il lavoro di cura e domestico, le stagiste e le lavoratrici senza contratto, le disoccupate e le studentesse.
"8 ore di attività per l'8 marzo" a Milano con Jo Squillo - Dopo il concerto a san Vittore per le detenute, Jo Squillo è in piazza Duomo a Milano tutto il giorno per "8 ore di attività per l'8 marzo". "Diciamo sempre che serve un cambio culturale, ed eèvero, ma questo cambio - sottolinea la cantante e conduttrice tv - deve essere veloce e va attuato attraverso qualsiasi forma d'arte. Per noi artisti è un dovere e noi l'abbiamo fatto con un documentario che racconta la violenza attraverso le voci di sopravvissute come Lucia Annibali e Valentina Pitzalis". In piazza, insieme a Jo, Paola Iezzi, Lorena Cacciatore, Giusy Versace e le associazioni impegnate sul campo, per parlare di violenza e diritti, lavoro e medicina di genere, ricordare figure come le suffragette e scatenarsi in una danza liberatoria del femminile.
A Campobasso un Parco dedicato alle donne - Il Comune di Campobasso intitola "Parco 8 Marzo" l'area compresa tra via Benedetto Croce e via Enrico Presutti. L'iniziativa proposta dal consigliere comunale Michele Ambrosio, ha ricevuto il via libera dalla Commissione Cultura, presieduta da Giovanna Viola, e successivamente dalla Giunta guidata da Antonio Battista.
Cgil-Cisl-Uil Napoli scelgono Scampia e donne Chikù - Quest'anno per l'8 marzo, Cgil Cisl Uil di Napoli hanno scelto Scampia e le donne di Chikù, lo spazio gastronomico e culturale nato grazie all'iniziativa di dieci giovani donne, nel cuore del quartiere della città. "Periferie, marginalità e pregiudizi da un lato, forza, volontà e tenacia dall'altro, quelle delle donne di Scampia e dei sindacalisti e delle sindacaliste della Cgil Cisl Uil di Napoli - si legge in una nota - perché Scampia non è solo Gomorra e perché le donne sanno combattere, creare, costruire e fare auto-impresa anche in un posto complicato come le periferie dimenticate, accendendo un faro di riscatto e legalità".
A Crotone no feste ma silenzio contro femminicidio - 8 marzo in controtendenza a Crotone ma dal forte sapore simbolico: nessuna iniziativa ma una "rumorosa" giornata di silenzio per esprimere tutta la determinazione affinché si ponga fine alla violenza sulle donne ed al femminicidio. Un "no" netto alla celebrazione di una festa che non è più tale ma invece un fermo segnale di partecipazione ad una battaglia di civiltà.
Esami gratuiti negli ospedali abruzzesi - Visite gratuite per le donne negli ospedali abruzzesi. In particolare porte aperte negli gli ospedali che hanno ottenuto i Bollini rosa, il riconoscimento attribuito dall'Osservatorio nazionale sulla salute donna alle strutture che hanno una speciale attenzione alla popolazione femminile e offrono servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie che la affliggono.
Visite ginecologiche gratuite in ospedale Monopoli - I medici dell'Unità operativa di ginecologia di Monopoli (Bari) effettuano, gratuitamente e senza appuntamento, visite ed ecografie ginecologiche di prevenzione. "Abbiamo deciso di cogliere l'occasione della Giornata della donna - ha detto il primario dell'Unità operativa di Ginecologia del San Giacomo, Sabino Santamato - per coinvolgere un numero sempre maggiore di donne nel percorso importantissimo della prevenzione ginecologica".
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